Auto ricoperta di post-it nel parcheggio dei disabili: punizione o scherzo?

Auto ricoperta di post-it nel parcheggio dei disabili: punizione o scherzo?

SIRACUSA – Hanno fatto il giro del web le foto che ritraevano un’auto in sosta in un parcheggio per disabili interamente ricoperta di post-it

La vettura sostava in corso Gelone e in molti hanno da subito pensato si trattasse di una punizione esemplare per il conducente che aveva occupato illecitamente un posto riservato ai portatori di handicap. Anche un nastro rosso e bianco circondava l’auto, già riccamente addobbata di “promemoria”.

L’equivoco è, però, stato velocemente chiarito: non si trattava di una punizione, ma di una semplice burla ordita dagli amici del proprietario del mezzo, in possesso di regolare pass per disabili e,quindi, autorizzato ad occupare per quel parcheggio. 

Eppure l’episodio ha ricordato molto da vicino quella che viene ricordata come “la vendetta dei post-it“: era il giugno del 2015 quando un automobilista brasiliano parcheggiò la sua vettura nel posto riservato alle persone con disabilità ritrovandola poi ricoperta di post-it blu e bianchi, a ricordare proprio la segnaletica che indica il parcheggio riservato.