AUGUSTA – Dopo l’incendio che ha letteralmente divorato la montagna crescente di immondizia accumulatasi nelle zone dei villaggi, in particolare nella aree di Contrada Agnone Marina, nel territorio del comune di Augusta, l’amministrazione ha provveduto a installare apposite telecamere e incastrare i responsabili che si “permettono” di abbandonare i rifiuti e pensano di farla franca.
E, inoltre, tra gli incivili c’è chi poi decide di appiccare dei roghi, che diventano un serio pericolo per i residenti di zona e non solo.
Le parole del sindaco sulla questione
“La gara agli sporcaccioni continua e con maggior vigore. Nella giornata di oggi una pattuglia della polizia locale di Augusta ha beccato in flagrante 5 cittadini, non di Augusta, che scaricavano sulla sede stradale materiali di vario genere, in dispregio alle più basilari regole del vivere civile.
Addirittura in un caso un contravventore scaricava più volte, e con più viaggi, in un’area video sorvegliata oscurando, con metodo raffazzonato, la targa dell’autovettura per eludere i controlli.
Un buon compromesso tra efficienza del sistema di videosorveglianza, la tempestività e l’operatività e l’attività info/investigativa del comando di polizia locale ha permesso di individuare il contravventore. Lo stesso è stato sanzionato più volte, in relazione a tutti gli errati conferimenti effettuati, con annessa denuncia penale per aver circolato con targhe coperte.
Questi trasgressori oggi saranno pentiti di ciò che hanno fatto e sono certo che le sanzioni in cui si sono cacciati gli costeranno parecchio care, non solo in termini economici. Vi imploro cari amici a denunciare e soprattutto a conferire in maniera corretta i rifiuti per il bene nostro e delle nostra Augusta“.
Queste le parole del sindaco Giuseppe Di Mare.
Fonte foto: Facebook – Giuseppe Di Mare
