Arrestato pusher già ai domiciliari, in un armadio 20mila euro di marijuana: trovate telecamere per intercettare la Polizia

Arrestato pusher già ai domiciliari, in un armadio 20mila euro di marijuana: trovate telecamere per intercettare la Polizia

CARLENTINI – I carabinieri della Stazione di Carlentini, coadiuvati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia di Sigonella, all’esito di un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato locale di 31 anni, trovato in possesso di 1,6 kg di marijuana

I carabinieri, a seguito di una proficua attività info-investigativa hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione del soggetto, Antonino Vecchio, che già si trovava agli arresti domiciliari per aver commesso tempo fa un furto aggravato, ed hanno rinvenuto all’interno di un armadio posto sul balcone dell’appartamento una busta in plastica, di quelle normalmente adoperate per la spazzatura, contenente kg 1,6 di marijuana, già esiccata e triturata, pronta per essere suddivisa in dosi e immessa nel mercato clandestino. L’uomo aveva inoltre già preparato altre due confezioni della stessa sostanza, per un peso totale di 20 grammi, custodite in altrettante buste in plastica sigillate.

Nella medesima circostanza, i militari hanno provveduto al sequestro di un sistema di video sorveglianza installato nell’appartamento con il quale, attraverso telecamere indirizzate sulla pubblica via, Vecchio avrebbe tentato di intercettare in anticipo l’eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine.

La sostanza stupefacente rinvenuta, che al dettaglio, avrebbe potuto fruttare oltre 20mila euro, è stata sequestrata ed inviata presso il laboratorio analisi sostanze stupefacenti per l’esame qualitativo e quantitativo. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Siracusa-Cavadonna come disposto dall’autorità giudiziaria aretusea.