Area Marina Protetta del Plemmirio, caso di pesca di frodo in zone vietate: sequestrata rete di 500 metri

SIRACUSA – La Motovedetta M/V CP 537 della Guardia Costiera di Siracusa, in attività di vigilanza dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ha individuato la presenza di una rete da posta non regolarmente segnalata in Zona “C”, nelle acque antistanti Punta Milocca.

Durante la perlustrazione dello specchio acqueo, i militari hanno rilevato la presenza di bidoncini ai quali era assicurata una rete da posta, di cui circa 100 metri galleggiante, sprovvista di etichette identificative in grado di far risalire al proprietario.

I militari hanno proceduto al recupero della rete, lunga circa 500 metri, e a sottoporre la stessa a sequestro, trasportandola presso gli Uffici della Capitaneria di Porto per i successivi adempimenti di legge.

Ancora una volta l’attività di monitoraggio costante e quotidiana posta in essere da parte dei militari della Guardia Costiera, ha evitato il protrarsi dell’attività di pesca di frodo in uno specchio acqueo sottoposto alla massima tutela ambientale, scongiurando il deterioramento di un ecosistema delicato e prezioso come quello dei fondali aretusei all’interno dell’AMP.