“Addio Luciano, amico mio”: naufragio peschereccio siracusano, arriva anche il cordoglio del presidente Musumeci

SIRACUSA – C’è luce, purtroppo negativa, sulla scomparsa dal capobarca del peschereccio di Siracusa: il corpo di Luciano Sapienza è stato ritrovato senza vita.

Oltre al 29enne Toumi Zakaria, di origine marocchina, sale a due il bilancio delle vittime del naufragio.

Sono già tantissimi i messaggi di cordoglio che compaiono sui social non appena appresa la notizia della morte del signor Sapienza.

“Abbiamo perso un amico, addio Luciano Sapienza… adesso navighi libero in oceani immensi dove c’è solo pace e sereno tempo. Addio amico mio… non ti dimenticherò mai”, scrive un caro amico fortemente dispiaciuto dalla perdita.

Erano uomini di mare, sia Luciano Sapienza che Toumi Zakaria. Sapienza aveva una figlia, Zayra, alla quale si è stretta l’amico Davide: “Apprendiamo anche la scomparsa di Luciano Sapienza, padre di Zayra Sapienza, una sorella per me […]. Esprimo il mio personale cordoglio estendendolo a nome della Giunta Civica di Siracusa e dei collaboratori, i cui colleghi si stringono al dolore rimanendo a disposizione per ogni necessità”.

Francesco Italia, sindaco di Siracusa, è entrato in contatto con l’ambasciata italiana a La Valletta, Malta, per seguire l’evolversi della vicenda.

Questo, invece, il pensiero di Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana: “Esprimo il mio dolore per la morte di un componente l’equipaggio del peschereccio siracusano Zaira affondato a #Malta. Alla famiglia del marittimo va il mio più sentito cordoglio, al quale unisco la vicinanza della comunità siciliana. Auspico che le ricerche in corso possano portare nel più breve tempo possibile al ritrovamento del disperso”.

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