SIRACUSA – Ammonta a 4,8 milioni di euro il finanziamento destinato alla realizzazione della nuova rete idrica di Città Giardino, frazione del Comune di Melilli, nel Siracusano.
Le risorse, messe a disposizione dall’assessorato regionale dell’Energia, provengono dal Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027. Sono state assegnate dal dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti all’Assemblea territoriale idrica della provincia.
Un intervento strategico per la rete idrica di Città Giardino
L’opera rientra tra quelle previste dall’accordo Fsc siglato nel maggio 2024 a Palermo dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e dalla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni.
L’intervento sarà realizzato dal Comune di Melilli nell’ambito di una specifica convenzione. Rappresenta un’azione strategica per il miglioramento della gestione delle risorse idriche e per l’efficientamento dei servizi in aree caratterizzate da criticità strutturali.
Le dichiarazioni dell’assessore Colianni
«La realizzazione di quest’opera – dichiara l’assessore regionale all’Energia, Francesco Colianni – conferma l’impegno concreto del governo regionale nella gestione ottimale dell’acqua. Con l’obiettivo di migliorare i servizi per i cittadini. Ringrazio gli uffici del mio assessorato che stanno traducendo in risultati tangibili le strategie e gli obiettivi di spesa che ci siamo dati. Entro il primo semestre del prossimo anno intendiamo completare la spesa dei fondi Fsc e stiamo lavorando per mettere in campo tutte le risorse europee a nostra disposizione. Il finanziamento per la rete idrica di Città Giardino rappresenta un ulteriore passo in questa direzione».
Oltre 40 milioni per contrastare le perdite idriche
Nel corso del 2024, l’assessorato ha già finanziato interventi per complessivi 40,7 milioni di euro a valere sul fondo Fsc, finalizzati a contrastare la dispersione delle risorse idriche in territori colpiti dagli effetti del cambiamento climatico e a rendere più efficiente e moderna la rete di distribuzione dell’acqua.
Il decreto del dipartimento è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana ed è consultabile qui.



