PALERMO – Si è da poco conclusa la conferenza stampa indetta dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, alla quale doveva presenziare anche l’assessore alla rigenerazione urbanistica Emilio Arcuri, assente suo malgrado a causa di problemi legati al proprio volo.
Il sindaco, coadiuvato dalla presenza del capo area Nicola Di Bartolomeo, incaricato di vigilare sulla riqualificazione urbana delle infrastrutture, ha illustrato i lavori che andranno ad interessare i ponti e i sottopassi della città. Ma guai ad affermare che a muovere il sindaco e la sua giunta siano motivi politici. Afferma infatti il sindaco Orlando: “Io ho sempre agito conseguentemente a quanto mi è stato riferito dai vari tecnici dell’amministrazione comunale, come altri tecnici della Protezione civile eccetera. Da sempre, abbiamo attuato una manutenzione programmata, tale da rendere tutto molto più tranquillo e sereno, evitando quindi di ricorrere alla manutenzione di emergenza. Voglio rassicurare tutti i presenti – ha concluso Orlando – che nel momento in cui i tecnici mi comunicassero l’urgenza di chiudere un ponte, un sottopasso qualsiasi, nel giro di tre secondi noi provvederemmo alla chiusura“.
Chiude oggi il cantiere che interessava il sottopasso di corso Calatafimi, nelle prossime ore l’avvio di un nuovo cantiere che interesserà il ponte che collega al quartiere Bonagia. Lunedì prossimo, si svolgerà la riunione atta a stabilire la chiusura o meno del ponte Eleutero, snodo importante per gli abitanti di Aspra.
Continua il sindaco Orlando: “Abbiamo due milioni e otto pronti per l’uso, da impiegare nella manutenzione di ponti e sottopassi. Aspettiamo solo l’approvazione del bilancio che darà il via a tutto“.
Punto importante della conferenza, i ponti Corleone e Oreto. Il capo area, Di Batolomeo: “Dopo la recente manutenzione effettuata sul ponte Corleone, si è provveduto inoltre ad effettuare delle simulazioni specifiche, che hanno confermato la conformità del ponte a tutte le attuali normative vigenti in tema di sicurezza. Riguardo il ponte Oreto, anche li stiamo attentamente valutando gli interventi da farsi, sempre coadiuvati dai tecnici“.
Il consigliere comunale Sandro Terrani ( capogruppo Mov 139 ) dichiara: “Senza alcun dubbio, il Sindaco ha chiarito molti aspetti rispetto alle preoccupazioni che in questi giorni abbiamo avuto rispetto all’emergenza ed alla sicurezza sia dei Ponti Corleone, che Oreto. Infatti se per ponte Corleone l’amministrazione è già intervenuta con i primi interventi di messa in sicurezza, per il ponte Oreto, l’amministrazione è pronta a sfruttare i 2 milioni e otto di euro dell’accordo quadro. Importante il tavolo proposto dal sindaco stamattina durante il briefing con il presidente della Regione, Anas e Cas, per la costituzione del tavolo tecnico regionale per i controlli di certificazione di sicurezza delle infrastrutture. Dunque un’amministrazione che non sta con le mani in mano neanche per la problematica riguardante gli allagamenti a Mondello, infatti si aspetta il finanziamento della Regione per definire il nuovo ferro di cavallo che permetterà di fare defluire le acque piovane, considerato che quello attuale per 2 terzi è ostruito. A supportare l’azione di buon governo del sindaco e l’inizio dei lavori che avranno inizio lunedì che riguarda la realizzazione della rete fognaria di via Ripellino e Carmine alla Figurella dalla via Pomara alla via Messina Montagne, che eviterà il perdurare degli allagamenti in questa estrema periferia a confine con il comune di Villabate“.
Toni Sala, capogruppo Palermo 2022: “L’attività ha permesso il censimento di 25 fra infrastrutture di viabilità a ponte, viadotti o cavalcavia. Sicuramente l’amministrazione comunale ha ben chiaro quale sia lo stato di manutenzione delle strutture di viabilità frutto di verifiche effettuate sul campo. Senza particolari proclami e note pubbliche abbiamo raggiunto un risultato, quello di avere chiaro lo stato di salute dei nostri ponti, di accertare la presenza di degrado e dissesti e conseguentemente di programmare, esclusivamente sulla base di oggettive risultanze tecniche gli interventi manutentori necessari. Abbiamo seguito dal 2015 lo sviluppo dell’azione dell’amministrazione sul tema. Con un ordine del giorno, a mia firma, si è suggerito la realizzazione di un nuovo ponte di collegamento tra via Rapisardi e via Daidone; intervento oggi inserito nel piano triennale. L’attivazione degli accordi quadro consente di snellire le procedure per la realizzazione degli interventi di manutenzione programmata. Già questo strumento è stato utilizzato per gli anni 2015 e 2016, ed oggi è stato incrementato a 2.800.000,00 euro per l’anno 2018. L’elenco degli interventi contiene oltre al ponte Corleone e ponte Oreto, altre importanti strutture per la viabilità cittadina. Il gruppo consiliare Palermo 2022 è pronto, ove fosse necessario, a migliorare il Piano Triennale delle Opere Pubbliche in tema di viabilità, e ad verificare che le somme indicate nel bilancio di previsione 2018 siano sufficienti. Esprimo soddisfazione e ringrazio il personale tecnico dell’infrastrutture e servizi a rete per il lavoro svolto“.
