Gli “errori” del viaggiatore: non verificare il biglietto

SICILIA – Tanti sono i potenziali errori del viaggiatore. Bisogna, però, conoscerli per evitarli a tutti i costi e questa guida ha proprio lo scopo di “illuminarvi” il cammino.

Oggi ci occuperemo della fase preliminare del viaggio: è bene verificare sempre il biglietto prima di partire. Vediamo in che termini.

Gli “errori” del viaggiatore

Viaggiare non vuol dire soltanto preparare la valigia, comprare il biglietto e partire. C’è dell’altro: accanto ai consigli di chi già è stato in quel medesimo posto, si deve tenere a mente un vero e proprio ABC di cosa è bene fare e cosa, soprattutto, non fare.

Gli errori che si incontrano in corso d’opera, però, aiutano a migliorare per i prossimi tour in giro per il mondo. Meglio, in ogni caso, prepararsi in anticipo. Oggi analizziamo uno degli sbagli più comuni: non verificare il biglietto.

Un altro errore è quello di usare un unico motore di ricerca, ecco il nostro articolo di riferimento: Link.

“Inutile verificare i dati, sono giusti“

Questa è una delle frasi più comuni del viaggiatore che si affida, a volte troppo, ai dati inseriti senza rileggerli. Uno dei classici errori: il biglietto riporta poi un nome con una consonante in più o in meno, data di nascita sbagliata, una destinazione al posto di un’altra e al momento della partenza sono guai.

Verificate sempre prima di premere invio sulle prenotazioni web: i dati sui biglietti devono corrispondere a quelli sui vostri documenti.

Infatti, se prendete l’aereo, rischiate proprio di non partire! Una raccomandazione: leggete almeno due volte il ticket, anche se lo ritirate in agenzia!