Gli “errori” del viaggiatore: non conoscere la cultura locale

SICILIA – Tanti sono i potenziali errori del viaggiatore. Bisogna, però, conoscerli per evitarli a tutti i costi e questa guida ha proprio lo scopo di “illuminarvi” il cammino. Oggi ci occuperemo della fase centrale del viaggio: è bene evitare di non conoscere la cultura locale. Vediamo un po’.

Gli errori del viaggiatore

Viaggiare non vuol dire soltanto preparare la valigia, comprare il biglietto e partire. C’è dell’altro: accanto ai consigli di chi già è stato in quel medesimo posto, si deve tenere a mente un vero e proprio ABC di cosa è bene fare e cosa, soprattutto, non fare.

Gli errori che si incontrano in corso d’opera, però, aiutano a migliorare per i prossimi tour in giro per il mondo. Meglio, in ogni caso, prepararsi in anticipo. Oggi analizziamo uno degli sbagli più comuni: non conoscere la cultura locale.

Un altro errore è quello di andare in giro senza documenti, ecco il nostro articolo di riferimento: Link.

“Ogni posto del mondo ha le stesse abitudini“

Niente di più sbagliato. Ogni viaggio è a sé stante, ogni luogo ha le sue regole e abitudini. Al fine di evitare spiacevoli inconvenienti con la gente del posto, è bene sapere in anticipo tutto sulla cultura locale.

Questo non vuol dire soltanto conoscerla, ma anche comprenderla: usi, costumi, tradizioni. Ci sono tante cose che per noi possono essere scontate che, in altre parti del mondo, invece, non lo sono e anzi potrebbero essere viste di cattivo occhio o comportare – nei casi estremi – denunce.

Il consiglio migliore, infatti, è proprio questo: informarsi a fondo prima della partenza in modo tale da essere tranquilli e godervi un po’ di sano e meritato relax, senza pensieri ulteriori.