SICILIA – È stato approvato il disegno di legge che prevede la possibilità di un terzo mandato per i sindaci nei comuni siciliani con una popolazione inferiore a 15mila abitanti. La votazione è avvenuta in commissione Affari istituzionali con 6 favorevoli, 4 astenuti e 2 contrari.
Il testo, composto da un solo articolo, sarà probabilmente discusso all’Ars la prossima settimana. Ignazio Abbate, presidente della commissione, ha dichiarato che l’eventuale applicazione della norma alle elezioni amministrative di fine maggio sarà valutata dall’aula.
Sicilia, approvato il bilancio interno dell’Ars con una riduzione di mezzo milione di euro
È stato anche approvato, a sala d’Ercole, il bilancio interno dell’Assemblea regionale siciliana, con una riduzione di mezzo milione di euro rispetto all’anno scorso.
“In tal modo l’Assemblea, nel rispetto delle sue prerogative costituzionali, dà attuazione all’Accordo Stato-Regione del 14 gennaio 2021” che, per ridurre le spese, prevede anche la progressiva riduzione dei trasferimenti all’Ars.
Il bilancio dell’Ars è passato da 162,2 milioni del 2012 agli attuali 133,5 milioni, con un’evidente riduzione di 28,7 mln che “non ha comunque pregiudicato l’ordinario svolgimento delle funzioni istituzionali dell’Ars, neppure nel corso dell’emergenza pandemica che ha comportato un incremento dei costi di sicurezza sui luoghi di lavoro“.
“Una ponderata gestione e allocazione delle risorse finanziare stanziate per i fondi di riserva obbligatoriamente previsti per legge – si legge nella relazione al bilancio del collegio dei Questori – ha permesso di liberare risorse per il finanziamento di alcune operazioni finanziarie volte al rispetto della sobrietà istituzionale“.
Nello specifico “si è ridotto del 15% lo stanziamento previsto per il rimborso missioni deputati da 35mila euro a 30mila euro previsti nel 2023; si è aumentato del 19% lo stanziamento a titolo di contributo alla Fondazione Falcone per la concessione di borse di studio da 101.250 a 125.000 euro“.
“Pur nel superamento della fase emergenziale dell’epidemia di Covid-19 si è mantenuta una forte consistenza del capitolo sulle iniziative per finalità sociali e di solidarietà che mantiene per il 2023 uno stanziamento di 1.210.000, con un risparmio di 190mila euro rispetto allo stanziamento del 2022“.