Ristori Sicilia, assessore Messina firma decreto: ammessi 222 soggetti dello spettacolo e della cultura

Ristori Sicilia, assessore Messina firma decreto: ammessi 222 soggetti dello spettacolo e della cultura

SICILIA – Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha firmato il decreto che assegna 5 milioni di euro a ai soggetti che potranno accedere ai ristori. Ammessi cinema, teatri e enti del mondo dello spettacolo.

Sono 222 i soggetti assegnatari dei circa 5 milioni di euro per sopperire alla perdita di incassi al botteghino o per la riduzione dei ricavi al netto di contributi da enti pubblici. È stato firmato dall’assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, Manlio Messina, e pubblicato oggi il decreto che assegna appunto l’erogazione delle somme, a seguito dell’avviso pubblicato lo scorso novembre.

Tra gli ammessi ai ristori

  • EtnaLand 1.012.175 euro;
  • Punto e a Capo Srl 355.380 euro,
  • Multicompany Srl Catania 239.250 euro,
  • Sofind Srl San Giovanni La Punta 177.216 euro,
  • Jolly Cinematografica Srl Catania 152.052 euro,
  • J.G. Angels Srl Catania 130.777 euro,
  • GRM Entertrainment Srl Acireale 152.244 euro,
  • Musica da Bere Srl Catania 151.938 euro,
  • Marcello Cannizzo Agency Srl ragusa 110.302 euro,
  • ABC Produzioni Srl Sortino 95.365 euro,
  • Teatro Al Massimo Stabile Scrl Palermo 60.003 euro,
  • DalVivo Produzioni Srls Castell’Umberto 54.225 euro,
  • Terzo Millennio Srl Palermo 59.337 euro.

Entro pochi giorni saranno resi noti gli elenchi degli ammessi ai ristori per le attività teatrali con risorse che ammontano a circa 4 milioni e 800mila euro.

Sono stati ammessi a partecipare i gestori di sale cinematografiche e i gestori sale teatrali, gli enti pubblici e privati, associazioni, cooperative, fondazioni e imprese operanti nel settore dello spettacolo dal vivo relativamente ai mancati incassi da botteghino (teatro, lirica, rivista e commedia musicale, balletto, burattini e marionette, arte varia e circo, attività musicale classica, leggera e jazz), e i mancati ricavi da coorganizzazione di spettacoli e relativamente ai mancati ricavi da vendita spettacoli tra il 1° marzo e il 31 ottobre scorsi superiore al 30% rispetto alla media relativa al medesimo periodo degli anni 2018 e 2019; i parchi tematici e acquatici; il settore legato agli spettacoli pirotecnici.

Le parole dell’assessore Manlio Messina

A meno di un mese dalla pubblicazione dell’avviso, come governo Musumeci e grazie alla sensibilità dei deputati dell’Ars, diamo una risposta immediata al mondo dello spettacolo e della cultura – spiega l’assessore Messina – interveniamo a sostegno di un settore, quale quello delle attività legate agli spettacoli e al cinema, particolarmente colpite dalla pandemia Covid-19 in ogni sezione della filiera e da mesi in grandissima crisi, offrendo un ristoro e un sostegno per favorirne la continuità dell’attività. Ringrazio gli uffici dell’assessorato che in tempi record, con grande senso di responsabilità, hanno provveduto all’esame della documentazione per arrivare al traguardo

Immagine di repertorio