La Sicilia in linea con il regolamento Ue, riutilizzare le acque reflue per combattere la siccità

SICILIA– Il riutilizzo delle acque depurate in agricoltura per usi civili e ambientali. Questa potrebbe essere la luce fuori dal tunnel della siccità nelle campagne siciliane. L’idea è sostenuta dal decreto dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, guidato da Roberto Di Mauro.

Una possibile soluzione

In linea con la più recente legislazione europea, riutilizzare le acque reflue, potrebbe ampliare le possibilità di impiego di questa risorsa secondo parametri di qualità e precisi standard di riferimento per ciascun ambito di riuso.

Il provvedimento è frutto di un anno lavoro congiunto con le università siciliane, le Ati (Assemblee territoriali idriche), i gestori del servizio idrico, Autorità di bacino, Arpa e Asl.

La Sicilia è tra le prime regioni italiane a seguire le direttive Ue, anticipando la legislazione nazionale ancora ferma al 2003 e dando un segnale di forte innovazione. Basti pensare che nel Bel Paese le acque depurate vengono scaricate in mare e fiumi e che darle una seconda vita potrebbe rivelarsi una svolta.

le parole di Schifani

Sul nuovo regolamento, ha lasciato delle dichiarazioni il presidente della Regione Renato Schifani:  “Il cambiamento climatico che sta stravolgendo il nostro ecosistema impone scelte strutturali che non sono più differibili. Questo provvedimento, che recepisce le più recenti indicazioni europee in materia, va nella direzione giusta promuovendo un uso sostenibile e prolungato di questa preziosa risorsa, ma non è l’unica misura messa in campo per fronteggiare il rischio siccità: abbiamo finanziato, ad esempio, la realizzazione di 311 laghi artificiali, per 35 milioni di euro, e stiamo programmando gli adeguamenti necessari agli impianti esistenti“.

Concludendo: “Tutti i Dipartimenti regionali sono al lavoro per soluzioni a lungo termine contro la siccità. Con i nostri fondi e con quelli del Pnrr  investiremo tutto quello che è necessario per garantire l’efficienza delle infrastrutture idriche e la sicurezza dell’approvvigionamento. Sin dal mio insediamento ho messo in chiaro che la cifra del mio governo è la concretezza e continuerò su questa strada.