SICILIA – Ecco i risultati delle elezioni nei Liberi Consorzi in Sicilia.
Elezioni nei Liberi Consorzi in Sicilia
Il centrosinistra vince le elezioni nei Liberi Consorzi di Agrigento e Trapani.
Giuseppe Pendolino con oltre il 53% ha vinto la corsa per la presidenza di Agrigento. Pendolino è il sindaco di Aragona ed è sostenuto dalle liste di Mpa, Forza Italia, Partito democratico e Movimento 5 stelle, ha avuto la meglio su Stefano Castellino, sindaco di Palma di Montechiaro, sostenuto da Fratelli d’Italia, Democrazia cristiana, Lega: 50,6% dei voti contro il 44,5%.
A Trapani, Salvatore Quinci, è eletto sindaco di Mazara del Vallo. “La mia vittoria è quella di un territorio, di una classe di amministratori pubblici che non guardano più soltanto alla mera gestione del potere, alla propria carriera, ma che mettono al centro il buon governo, al di la delle indicazioni di partito”. Battuto Giovanni Lentini, sindaco di Castelvetrano, con 997 voti ponderati in più. Lentini era sostenuto dall’intero centrodestra mentre Quinci ha scelto un progetto civico, sostenuto anche Pd, M5S, Italia Viva, Psi, il movimento “Contro Corrente” e il movimento civico mazarese “Partecipazione Politica”.
Libero Consorzio comunale di Caltanissetta
Walter Tesauro è il nuovo presidente del Libero Consorzio comunale di Caltanissetta. Sostenuto da Forza Italia, il sindaco del capoluogo, ha ottenuto il 35% dei voti, nelle elezioni di secondo livello, contro il 31% ottenuto dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, che era sostenuto dal resto dei partiti di centrodestra, e il 24% di Terenziano Di Stefano, sindaco di Gela sostenuto dai partiti di centrosinistra.
Libero Consorzio comunale di Enna
Piero Capizzi, sindaco di Calascibetta, è il nuovo presidente del Libero Consorzio comunale di Enna. Candidato del centrosinistra ha ottenuto il 58 per cento delle preferenze.
Un’elezione che ha presentato polemiche all’interno di Forza Italia, con l’eurodeputato azzurro Marco Falcone che accusa la parlamentare regionale Luisa Lantieri di “non avere reciso i legami con il Pd”.
L’eurodeputato afferma: “Il risultato delle provinciali a Enna è stato chiaramente condizionato da alleanze innaturali e dal consociativismo non più occulto che, purtroppo, caratterizza la gestione di Forza Italia in quel territorio. Il candidato del centrodestra Rosario Colianni è stato penalizzato dai voti disgiunti, nelle schede con preferenze FI, in favore del candidato della sinistra Capizzi”.
E successivamente, annuncia Falcone: “Porteremo la questione sui tavoli nazionali affinché il segretario Marcello Caruso non si volti più dall’altra parte rispetto ai tradimenti dell’alleanza di centrodestra e dei valori di Forza Italia. Voglio ringraziare di cuore il sindaco Colianni per la battaglia onorata con generosità e attaccamento alla coalizione di centrodestra e a Forza Italia. Lo stesso – conclude Falcone – non ha fatto Lantieri, preferendo alla lealtà i giochi di palazzo. Al sindaco Capizzi i nostri auguri di buon lavoro”.
Libero Consorzio comunale di Siracusa
Il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa è eletto presidente del Libero Consorzio di Siracusa, nelle elezioni provinciali di secondo livello. Giansiracusa, che è capo di gabinetto del sindaco di Siracusa, considerato un candidato di Centro si è avvalso dell’appoggio del Mpa, e pezzi del Centrodestra. Il vincitore ha ottenuto il voto da 213 grandi elettori mentre 34 hanno votato per il candidato del Pd, M5s e Avs Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini.