Comuni siciliani in crisi, da Roma soluzione in arrivo? I sindaci in protesta: “Incontreremo i Prefetti”

Comuni siciliani in crisi, da Roma soluzione in arrivo? I sindaci in protesta: “Incontreremo i Prefetti”

SICILIA – È ancora tutto da decifrare il futuro di numerosi Comuni siciliani in grave difficoltà economica.

Nei giorni scorsi, in occasione dell’assemblea Anci che si è svolta a Parma, i sindaci di 250 località dell’Isola su 391 che non riescono ad approvare i bilanci hanno rimarcato il momento estrema di incertezza, minacciando la possibilità delle dimissioni di massa e il conseguente commissariamento.

La protesta

Un gesto plateale che giunge dopo la protesta del 3 novembre a Roma e che ha come finalità quella di scuotere il Governo – in particolare il Ministero dell’Economia – al fine di ottenere degli aiuti per scongiurare la crisi istituzionale.

E in effetti la sollecitazione sembra essere servita per ottenere – quantomeno – l’attenzione desiderata dal vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.

Laura Castelli: “Vi aiuteremo”

Secondo il parere dell’esponente del M5S, un possibile supporto all’indirizzo delle realtà territoriali in affanno potrebbe giungere già nel corso della settimana. Inoltre, già all’interno della Manovra sarebbero contenute le risorse per aiutare i Comuni in crisi.

Dopo le rassicurazioni, adesso, i primi cittadini dell’Isola attendono di vedere finalmente i fatti che possano mettere in condizioni i Comuni di chiudere il bilancio di previsione 2021-2023.

Va comunque sottolineato che il “dramma” non è storia recente, poiché il caos per le amministrazioni locali si trascina ormai da diversi mesi ed è stato acuito dalla pandemia da Coronavirus che reso ancora più fragili i conti già disastrati.

I sindaci dai Prefetti

Recentemente, l’assessore regionale alle Autonomie locali Marco Zambuto ha ricordato come soltanto 74 Comuni dell’Isola siano riusciti ad approvare il bilancio consuntivo del 2020.

Adesso l’ultima chiamata è quella del 30 novembre, data recentemente stabilita dalla Commissione paritetica per la Regione Siciliana per l’approvazione dei rendiconti.

Nel frattempo, nel corso della giornata di sabato 13 novembre l’Associazione dei Comuni siciliani ha reso noto, tramite una nota, che a breve verrà inviata una nota formale “in cui sarà richiesto ai Prefetti dell’Isola di incontrare, il prossimo 17 novembre, delegazioni di sindaci, provincia per provincia“.

Non è da escludere che proprio davanti ai 9 rappresentanti del Governo territoriale possa essere presa nuovamente in considerazione l’extrema ratio delle dimissioni.