Al via la nuova piattaforma digitale per i buoni di acquisto dei prodotti senza glutine

Al via la nuova piattaforma digitale per i buoni di acquisto dei prodotti senza glutine

SICILIA – Sarà attiva da domani la nuova piattaforma della Regione Siciliana per la gestione digitale dei buoni di acquisto di alimenti senza glutine, destinati agli oltre 20mila pazienti celiaci dell’Isola. Risultato raggiunto grazie al progetto “Celiachi@RL“, che punta a dematerializzare i buoni e rendere più agevole il rifornimento.

La piattaforma per i buoni d’acquisto dei prodotti senza glutine

Gli utenti potranno usare il proprio budget mensile accreditato in modo frazionabile in negozi convenzionati, farmacie, parafarmacie e supermercati convenzionati della grande distribuzione organizzata. Sarà necessario digitare un codice pin personale abbinato alla tessera sanitaria, da utilizzare all’atto del pagamento.

Il nuovo sistema, grazie alla piattaforma regionale realizzata in collaborazione con Aria spa, consentirà una gestione più semplice, veloce ed efficiente dell’assistenza integrativa. Nel prossimo futuro, permetterà ai pazienti celiaci di poter spendere i buoni in tutte le regioni d’Italia che hanno adottato lo stesso sistema.

Faraoni: “La Sicilia si allinea agli standard nazionali”

Parole di soddisfazione arrivano dall’assessora regionale alla Salute, Daniela Faraoni, che ha spiegato come anche la Sicilia si stia allineando “agli standard nazionali”, rendendo operativo “il sistema digitale di gestione dei buoni per i celiaci“.

Si tratta di un “sistema organizzativo moderno, capace di abolire del tutto la modalità di accesso misto al servizio, che prevede il buono cartaceo e il sistema informatico, e garantire agli utenti la possibilità di acquisto su tutto il territorio regionale con l’unico vincolo del budget mensile a disposizione, secondo quanto previsto dal piano terapeutico”.

Pratiche esaurite nei capoluoghi siciliani

Il progetto è in fase di lancio e, secondo i dati, a oggi le Asp competenti per territorio hanno evaso oltre l’80% delle pratiche, con il caricamento digitale dei dati dei pazienti iscritti all’anagrafe regionale a cui è stato inviato il codice univoco.

Nello specifico, sono oltre il 98% le pratiche esaurite a Trapani; seguono Ragusa, Siracusa ed Enna. E ancora, oltre il 70% quelle istruite a Catania, Messina e Caltanissetta; seguono Palermo e Agrigento. In totale, si è provveduto a caricare i dati di circa 18mila persone su un totale di 20.758 affetti da questa patologia.

In cosa consiste la nuova piattaforma

Il sistema garantirà la tracciabilità dell’intero processo: dalla registrazione del paziente all’acquisto nei punti vendita convenzionati, fino alla rendicontazione e autorizzazione da parte dell’Asp competente. Nelle scorse settimane, il dipartimento per la Pianificazione strategica, guidato da Salvatore Iacolino, ha completato le attività necessarie per consentire a tutte le strutture coinvolte di definire l’assetto organizzativo del nuovo sistema di erogazione dei buoni digitali per celiaci; Vincenzo Ripellino, dirigente dell’Area 2 dello stesso dipartimento, ha invitato le aziende sanitarie a completare il caricamento dei dati in piattaforma e informare i pazienti che ancora non si sono recati nei distretti sanitari delle Asp a ritirare il codice celiachia.

A oggi, si è allineato al sistema informatico il 50% delle farmacie, delle parafarmacie e dei negozi specializzati in Sicilia. Gradualmente, e su base volontaria, potranno aderire anche i supermercati della grande distribuzione organizzata.