SICILIA – Come purtroppo oramai accade ogni anno, anche quest’estate è caratterizzata da alternarsi di caldo estremo e piogge torrenziali. Per la giornata di domani, domenica 18 luglio, si conferma la degenerazione delle condizioni meteo che porteranno a temporali e rovesci su tutta l’Isola.
A provocare il maltempo sulla Sicilia è la presenza di un nucleo d’aria fredda giunto dal nord Europa sul bacino del mar Mediterraneo che, inoltre, peggiorerà nel corso del weekend apportando marcate condizioni di instabilità atmosferica.
Tenuto conto delle previsioni degli esperti, il dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana ha emanato allerta meteo arancione per rischio idrogeologico nei settori A-B-C-D-I, ovvero Messina, Palermo, Trapani e parte del Catanese. Nel resto delle province, invece, confermata allerta gialla.
Le previsioni
Per la giornata di domani si prevedono precipitazioni (pioggia) da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori settentrionali (Messina, Palermo e parte del Catanese), con quantitativi cumulati generalmente moderati. Passeranno da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati, sulle restanti zone.
I fenomeni, come avvertono gli esperti della Protezione civile, saranno accompagnati da una frequente attività elettrica (fulmini e lampi). Ma non solo, si prevedono per la giornata di domani anche grandinate sparse, soprattutto nei territori in stato di preallarme arancione.
Per quanto riguarda i venti, questi ultimi saranno forti settentrionali, con rinforzi fino a burrasca sui settori occidentali e meridionali. Previsti, infine, molto mossi lo Stretto di Sicilia (Messina), il mar Tirreno (Messina e Palermo) e il mar Ionio (Catania, Messina e Siracusa).
Le temperature
Le province più bollenti saranno Agrigento e Catania, con temperature massime fino a 30°C e minime a 20°C. Il territorio più freddo, come di consueto, sarà l’Ennese, con massime fino a 21°C e minime a 14°C.
Poco distante dalla provincia più bollente troviamo Siracusa, con valori massimi a 30°C e minimi a 17°C, e da quella più “fresca”, Caltanissetta, con massimi a 24°C e minimi a 16°C.
Nel Messinese, Palermitano e Trapanese, invece, si prevedono picchi massimi fino a 25°C e minimi a 22°C. Infine, nel Ragusano valori massimi fino a 28°C e minimi a 16°C.
I consigli
Considerando quanto avvenuto nei giorni scorsi sia in Nord Italia che nel passato nella nostra Isola, si consiglia di seguire dei semplici passi per proteggere se stessi e la propria famiglia:
- non dormire e stazionare nei piani seminterrati;
- in caso di spostamenti, valutare prima il percorso ed evitare zone allagabili;
- valutare se mettere al sicuro l’automobile o altri beni;
- non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni;
- in caso di allagamenti, se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, salire ai piani superiori. Evitare l’ascensore: si può bloccare. Aiutare gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio;
- se ci si trova per strada, fare attenzione a voragini, buche, tombini aperti (anche di proposito per far defluire le acque).
Fonte foto Meteo Service