SICILIA – L’Instabilità e il freddo che hanno caratterizzato i giorni scorsi sembrano lentamente andar via anche se, per la giornata di oggi, venerdì 29 gennaio, si prevedono ancora fenomeni rilevanti, ovvero, venti forti e mari agitati.
Il miglioramento delle condizioni meteorologiche della Sicilia, dovuto all’arrivo di correnti miti e umidi, sta lentamente proseguendo ma sarà maggiormente visibile, salvo eventuali cambiamenti, a partire dal fine settimana.
Giorni della Merla, tra leggende e curiosità: 29, 30 e 31 gennaio sono davvero i più freddi dell’anno?
Previsioni
Per la giornata di oggi vi sarà ancora dell’instabilità su tutta la regione, specialmente sui settori orientali (Catania, Siracusa, Ragusa e parte dell’Ennese e del Messinese). Il dipartimento regionale della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana non ha emanato alcuna allerta meteo ma ha segnalato la presenza di venti forti dai quadranti occidentali, con locali rinforzi di burrasca (ovvero venti attesi dai 63 ai 75 chilometri orari).
La presenza delle raffiche di burrasca, insieme a ulteriori fenomeni meteorologici, renderanno tutti i bacini marittimi della Sicilia molto mossi e, pertanto, si consiglia di non sostare lungo le coste esposte. Per tanto si consiglia di rispettare i suggerimenti degli esperti:
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In zona costiera
Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:
- presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
- evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
- evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
Infine, non sono previsti fenomeni rilevanti per quanto riguarda le precipitazioni (piogge) e le condizioni di visibilità su tutta la regione.
Temperature
Nella giornata di oggi, la provincia più calda sarà Catania, con temperature massime fino a 20°C e minime a 13°C. Il territorio più freddo, come consuetudine, sarà l’Ennese, con massime a 15°C e minime a 6°C. Poco distante dalla provincia più bollente troviamo il Siracusano, con valori massimi a 20°C e minimi a 11°C e l’Agrigentino, il Messinese, il Palermitano e il Trapanese, con massimi a 17°C e minimi a 13°C. Infine, nel Nisseno, picchi massimi a 16°C e minimi a 9°C e nel Ragusano, massimi a 14°C e minimi a 11°C.
Fonte immagine University of Athens