PALERMO – Non si arresta l’ondata di maltempo che sta investendo la Sicilia da inizio settimana. Anche domani, sabato 21 novembre, a causa di un vortice ciclonico in formazione sul basso Tirreno, persisteranno condizioni di instabilità meteorologica tanto da spingere il dipartimento regionale della protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana ad emanare allerta meteo “gialla” per i settori F-G-H-I, ovvero province di Catania, Enna, Ragusa, Siracusa e parte dell’Ennese e del Messinese.
Le precipitazioni (piogge) saranno sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui versanti ionici, con quantitativi cumulati puntualmente moderati; isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto dell’Isola, con quantitativi cumulati deboli.
Saranno agitati o molto agitati lo Stretto di Sicilia e mar Tirreno, specie al largo. Passeranno da molto mossi a localmente agitati i restanti mari.
Non si prevedono fenomeni di importanza rilevante per quanto concerne le condizioni dei venti.
La provincia più calda sarà Messina, con temperature massime fino a 19°C e minime a 16°C. Il territorio più freddo, invece, l’Ennese, con massime a 12°C e minime 3°C.
Poco distante dalla provincia più bollente troviamo il Catanese e il Palermitano, con valori massimi fino a 18°C e minimi a 13°C e il Siracusano, con massimi a 18°C e minimi a 11°C. In provincia di Agrigento e di Ragusa, invece, i picchi massimi saranno fino a 14°C e minimi a 11°C.
Infine, nel Nisseno, le temperature massime saranno fino a 12°C e le minime 8°C e il Trapanese, massime a 17°C e minime a 4°C.
Fonte immagine: University of Athens
