Meteo Sicilia, arrivano temporali e grandine ma caldo e temperature in aumento

SICILIA – Nonostante l’indebolimento dell’anticiclone a causa di una “goccia fredda“, ovvero un vortice freddo in quota che si è isolato da un’area a bassa pressione più grande, ci si aspetta un forte aumento del caldo nei prossimi giorni.

Questo quanto afferma Antonio Sanò de Il Meteo. “Già dalle prossime ore – spiega – avremo una nuvolosità diffusa al centronord con precipitazioni che a tratti su Piemonte, Lombardia e Veneto potranno risultare temporalesche fino in pianura, specie al mattino“.

Le previsioni meteo in Sicilia

Nelle restanti regioni d’Italia il clima sarà più asciutto, le temperature nelle zone interne della Sicilia sfioreranno i 40°C e in molte aree del centrosud arriveranno a 35-37°C.

Domani e dopodomani gli effetti della perturbazione si faranno sentire, registrando anche un aumento dell’instabilità atmosferica, a carico delle regioni centro-meridionali.

Previsti temporali pomeridiani con grandine, che potranno colpire diffusamente tutta la dorsale appenninica, le zone interne e la Sicilia, e martedì anche molte zone della Toscana. Nonostante la pioggia, le temperature non subiranno grandi cambiamenti e si manterranno sempre sopra la media del periodo, con valori superiori ai 33-35°C al centrosud e spesso sopra i 30-32°C al nord. Infine da giovedì la pressione tornerà ad aumentare, l’instabilità a diminuire e il sole ed il caldo ad essere sempre più prevalenti.

Cosa ci attende nel dettaglio

• Lunedì 26 – al Nord nuvole sparse, rovesci mattutini in Pianura Padana e poi temporali in nottata. Al Centro cielo molto nuvoloso, qualche pioggia sui monti e al Sud bel tempo prevalente.
• Martedì 27 – tempo stabile e soleggiato al Nord, salvo rovesci sulle Alpi. Instabile e con temporali sparsi al Centro, su Toscana, Umbria, Lazio, Appennini e temporali al Sud, in Sicilia e sugli Appennini.
• Mercoledì 28 – sole prevalente al Nord. Temporali pomeridiani al Centro, su Appennini e zone vicine, e temporali al Sud, in particolare su Sicilia e Calabria, e più occasionali altrove.