Meteo, in Sicilia arriva la sabbia del Sahara. I dettagli dall’esperto Albanese del Cms

Meteo, in Sicilia arriva la sabbia del Sahara. I dettagli dall’esperto Albanese del Cms

SICILIA – Il maltempo delle scorse settimane in Sicilia lascia spazio alla sabbia che arriva dal Sahara. A causa dell’ingresso di un sistema depressionario nel nord Italia si registreranno intense piogge con la neve che raggiungerà quote pianeggianti; mentre nel sud Italia – a causa del richiamo di aria mite veicolato da questa intensa depressione -, si solleverà un vero e proprio pulviscolo sahariano.

Il tutto nella Regione Siciliana sarà accompagnato anche da venti a tratti forti.

L’intervista all’esperto Albanese del Cms

Ai nostri microfoni per approfondire l’argomento è intervenuto Stefano Albanese, presidente del Centro meteorologico siciliano.

Lapice di tale fenomeno sarà sicuramente nella giornata di oggi fino alla prima parte della giornata di domani, 24 e 25 febbraio. Avremmo anche venti meridionali abbastanza sostenuti con qualche punta anche sul settore tirrenico di 7080 km/h.

In più grazie al cosiddetto effetto favonico, ovvero innescato dalle catene montuose che si trovano sulla Sicilia settentrionale – continua Albanese -, le temperature tenderanno ad aumentare sensibilmente su queste aree; addirittura ci attendiamo fra oggi e domani anche punte di 23 °C e 24 °C fra Palermitano e Messinese“.

Il cielo a causa del pulviscolo sahariano si presenterà lattiginoso, che assumerà tipico colore biancastro. Per i soggetti allergici tale fenomeno potrebbe comportare qualche disturbo, ma niente di particolarmente fastidioso.

Quali precauzioni prendere?

Non ci sono grandi precauzioni da mettere in atto ma si consiglia di non lavare i propri mezzi fino alla giornata di domenica.

Soprattutto nella giornata di domani – continua Albanese – in cui la nuvolosità sarà più compatta, non escludiamo che nelle zone occidentali, fra Trapanese e Palermitano, piogge locali deboli che unite alla presenza del pulviscolo si trasformano in gocce fangose.

Dalla seconda parte di domenica le temperature saranno in forte calo, terminerà questa fase mite e si tornerà ad un tempo più invernale con temperature più consone alle medie stagionali“, conclude il presidente del Centro meteorologico siciliano.

Foto di repertorio