ITALIA – Una perturbazione atlantica si sta abbattendo sull’Italia, proveniente dai settori occidentali, provocando piogge abbondanti e raffiche di vento in molte regione del territorio, inclusa la Sicilia. Nell’Isola è iniziata la conta dei danni con incidenti e disagi.
Raffiche di vento e piogge in Sicilia e Calabria
Una linea di rovesci si è estesa lungo la penisola, risultando più significativa sulle regioni meridionali, in particolare su Sicilia e Calabria. Le raffiche di vento hanno raggiunto punte fino a 100 km/h sul Messinese tirrenico e poco inferiori sui territori circostanti, superando i 150 km/h a Trapani (un tornado si è abbattuto sull’aeroporto); venti provenienti dal sud–est hanno portato condizioni climatiche insolitamente miti, con temperature che hanno toccato i 22°C sul Palermitano e i 19°C sul Messinese tirrenico, durante le prime ore del giorno.
Incidenti in Sicilia
Il maltempo e il forte vento hanno causato un sinistro sulla autostrada A20 Messina–Palermo, dove un Tir si è ribaltato e sempre nel Palermitano sono crollati muri, tettoie volate e alberi spezzati. Decine le telefonate al centralino dei vigili del fuoco che è stato preso d’assalto per richieste di intervento per alberi pericolanti, lamiere e tettoie divelte, cartelloni pubblicitari abbattuti dalle raffiche di vento sino a 90–95 chilometri l‘ora.
Registrato anche il crollo dei muri di una palazzina in via Croce Rossa e in via Conte Federico – nel Palermitano – che hanno causato danni ad alcune auto in sosta. Disagi anche alla circolazione stradale con il traffico in tilt sulla circonvallazione a causa di una porzione di guardrail finita sulla carreggiata.
Variazioni climatiche durante la Settimana Santa
La Settimana Santa si preannuncia come un susseguirsi di cambiamenti meteorologici repentini. Il 27 marzo la perturbazione atlantica continuerà a portare piogge e temporali, soprattutto in Campania e sul versante tirrenico della Calabria, accompagnati da un aumento improvviso dei venti di Ostro e Scirocco. Giovedì 28 marzo si avranno gli ultimi strascichi instabili sulle regioni tirreniche, mentre l’afflusso di correnti nordoccidentali renderà il clima relativamente più fresco.
Prospettive per il weekend pasquale
Tuttavia, non tutto è perduto per il weekend pasquale: è probabile una temporanea rimonta dell’anticiclone subtropicale, che potrebbe garantire un periodo stabile, asciutto e piuttosto caldo, con temperature massime che potrebbero raggiungere anche i 22–24°C.
La Pasqua del 2024 si presenta come un mix di piogge primaverili e promesse di bel tempo, con l’Italia che si prepara a fare i conti con le variazioni tipiche di questa stagione.
Foto di repertorio