SICILIA – Da oggi, 29 gennaio, hanno inizio i cosiddetti “giorni della merla“, tradizionalmente ritenuti i più freddi dell’anno. Ma sarà davvero così? Quest’anno, le previsioni sembrano indicare un quadro meteorologico piuttosto instabile, almeno per la Sicilia.
Ai microfoni di NewSicilia, il presidente del Centro Meteorologico Siciliano, Stefano Albanese, ha fornito una panoramica su cosa aspettarsi nei prossimi tre giorni.
Giorni della merla: ecco l’origine del nome
L’espressione “giorni della merla” deriva da antiche leggende popolari che collegano questi ultimi giorni di gennaio al periodo più rigido dell’inverno. Secondo una delle versioni più diffuse, una merla dal piumaggio bianco si rifugiò in un comignolo per ripararsi dal freddo.
Quando uscì, dopo tre giorni, il suo piumaggio era diventato nero per il fumo, dando origine al colore che ancora oggi caratterizza questa specie. Al di là del mito, il nome simboleggia la tradizionale credenza che questi giorni siano i più freddi dell’anno.
Instabilità in arrivo il 29 gennaio: cosa comunica il meteorologo Albanese
“Non ci sarà alta pressione: già il 29 gennaio ci attendiamo un aumento dell’instabilità, di origine atlantica, con qualche pioggia sparsa“, ha dichiarato il dottor Albanese. “Il giorno 29 sarà dunque instabile, un dato ormai assodato”.
Le piogge saranno distribuite in maniera discontinua, senza fenomeni particolarmente intensi, ma il tempo rimarrà variabile per l’intera giornata.
Un clima più stabile tra il 30 e il 31
Passando ai giorni successivi, Stefano Albanese ha precisato: “Il 30 e il 31 non ci aspettiamo fenomeni significativi. Tuttavia, la situazione rimane incerta, e sicuramente tornerà a fare più freddo“.
Nonostante il calo delle temperature, non si tratterà di un freddo particolarmente pungente. “Avremo temperature pressoché in linea con le medie stagionali, un risultato positivo considerando che negli anni scorsi, durante i giorni della merla, si registravano valori sopra la media”.
Uno sguardo a febbraio
“Con l’inizio di febbraio, è probabile che assisteremo a una fase di maltempo, ma i dettagli restano da definire”, ha concluso il meteorologo.
E ancora: “In sintesi, i giorni della merla quest’anno porteranno instabilità e piogge sparse il 29 gennaio, con un rischio di precipitazioni più basso il 30 e il 31. Tuttavia, le condizioni meteo potrebbero cambiare con l’avvicinarsi di febbraio, aprendo a nuovi scenari di maltempo”.