SICILIA – Un milione di euro per interventi di recupero e valorizzazione dei borghi marinari siciliani. È quanto prevede il nuovo avviso pubblico dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, che punta a finanziare – con contributi a fondo perduto – opere di restauro e riqualificazione di edifici, porti, spazi pubblici e altre aree strettamente legate alla pesca.
L’investimento per dar nuova vita ai borghi marinari siciliani
“Questa iniziativa – sottolinea l’assessore regionale Luca Sammartino – rappresenta un’opportunità importante per stimolare lo sviluppo sostenibile delle piccole comunità costiere siciliane. L’obiettivo è preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale dei borghi marinari, rafforzando la loro identità e promuovendo un turismo sostenibile. Gli interventi dovranno contribuire alla creazione di percorsi culturali, musei, aree espositive e spazi di fruizione dedicati sia alla pesca che alle tradizioni artigianali locali: una grande occasione per la nostra Isola”.
Ogni progetto potrà beneficiare di un contributo massimo di 250mila euro, fino alla copertura totale dei costi. Possono partecipare Comuni, enti pubblici, Gruppi di azione locale della pesca, associazioni culturali e soggetti privati senza scopo di lucro, a condizione che siano già attivi nel settore e proprietari di beni iscritti nel Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari (Reimar).
Come presentare domanda
È possibile presentare domanda anche in forma associata, per favorire la collaborazione tra enti pubblici e privati e realizzare interventi di maggiore impatto. Le candidature dovranno essere inviate entro il 3 novembre 2025, tramite Pec all’indirizzo: dipartimento.pesca@certmail.regione.sicilia.it.
Tutti i dettagli e il bando completo sono disponibili sul sito istituzionale della Regione Siciliana.
Nella foto di Wikipedia il borgo marinaro di Marzamemi