Imprese siciliane danneggiate dalla pandemia, Regione e Irfis-FinSicilia insieme per contributi a fondo perduto

SICILIA – Stanziate le domande per i contributi a fondo perduto, destinate a imprese siciliane danneggiate dalla pandemia. L’Irfis-FinSicilia si è affidata alla Regione Siciliana e, su proposta dell’assessorato all’Economia, è stato pubblicato oggi l’avviso per la concessione dell’agevolazione .

Il “planfond” a disposizione ammonta a circa 100 milioni di euro che provengono dalla riprogrammazione delle risorse del Patto per la Sicilia deciso dal governatore Musumeci lo scorso 31 marzo attraverso una delibera.

“Stiamo procedendo secondo gli impegni assunti. Il nostro obiettivo è essere comunque vicini alle imprese in questa fase di ripresa della nostra economia, dopo i momenti più critici dell’emergenza da Covid-19″, evidenzia il governatore siciliano Nello Musumeci.

L’assessore all’Economia Gaetano Armao aggiunge: “Prosegue l‘impegno del Governo regionale nei confronti delle aziende siciliane per sostenerne la ripartenza e il ricorso al credito, strumento fondamentale per garantire il rilancio di moltissime realtà produttive” a seguito di uno schema di avviso pubblico di decreto assessoriale dello scorso 9 dicembre.

La seguente agevolazione sarà concessa con una procedura “a sportello” per ordine cronologico di presentazione delle domande con destinatari a piccole, grandi o medie imprese con sede operativa legale in Sicilia.

La condizione possibile è che sia stato erogato un finanziamento da banche o intermediari finanziari che abbiano subito danni economici consistenti in una riduzione del fatturato del 2020 non inferiore al 30 % di quello del 2019.  Le domande saranno presentabili dal 17 al 28 febbraio 2022 attraverso Spid, Carta nazionale di servizi o sulla piattaforma dedicata (clicca qui). 

Foto di repertorio