SICILIA – Novità nella legge di bilancio che prevede una serie di misure su caro energia, flat tax e pensioni. Di seguito tutte le agevolazioni in arrivo.
Caro energia: cosa cambia?
Saranno stanziati dei fondi destinati a famiglie e imprese che si trovano in difficoltà nel pagamento delle bollette, sempre più care.
Tra le misure che offriranno maggiore sostegno spicca il bonus sociale che verrà innalzato da 12 a 15 mila euro di Isee. Innalzati anche i crediti di imposta per le imprese e, peraltro, le aziende che producono e vendono energia elettrica, gas e prodotti petroliferi riceveranno alcuni contributi.
Novità sul reddito di cittadinanza
Non dovrà più essere “congrua” la prima offerta che, nel caso in cui venisse rifiutata, provoca la perdita immediata del sostegno. Slitta di due mesi, dal 31 gennaio al 31 marzo, lo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro, relative al periodo 2000-2015.
Saranno prorogati, invece, fino al 30 giugno 2023, tavolini all’aperto e dehors liberi. Approvato il bonus Iva al 50% per l’acquisto di “case green” e al fondo per i collegamenti aerei per Sardegna e Sicilia.
Il reddito alimentare: cos’è e a chi spetta?
Il reddito alimentare è una misura da destinare a chi è in povertà assoluta: lo prevede un emendamento del Pd alla manovra. A partire da un fondo da 1,5 milioni nel 2023 e 2 milioni nel 2024 saranno distribuiti, a coloro che non posso permetterseli, i prodotti invenduti della distribuzione alimentare.
Per riceverli è necessario prenotare mediante un’applicazione e ritirare in uno dei centri di distribuzione oppure ricevere nel caso in cui si appartenga alle categorie fragili. In un decreto del Ministero del Lavoro, da emanare entro 60 giorni, verranno definiti le modalità in cui verrà attuata quest’agevolazione.
Aumento delle pensioni minime
È stato approvato l’emendamento del governo alla manovra che porta all’innalzamento dall’1,5% al 6,4% delle pensioni minime nel 2023 per gli over 75. Si tratta di una misura destinata solo a coloro che rientrano in questa fascia d’età.
Flat tax: cosa cambia?
La flat tax è estesa ai redditi fino a 85 mila euro, per autonomi e partite Iva. Intanto arriva una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40 mila euro.
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