Carburante oltre i due euro: isole minori in crisi, anche il costo del gpl in bombola è più che triplicato

SICILIA – I costi dei carburanti, sia benzina che gasolio, sono alle stelle anche nelle isole minori siciliane.

Gli insostenibili aumenti del carburante

Nell’isola di Ustica, un litro di benzina o gasolio ha un prezzo di 2,39 euro. A Lampedusa, un litro di benzina costa 2,41 euro, mentre il gasolio ha un prezzo leggermente inferiore, pari a 2,33 euro. Anche a Pantelleria i prezzi sono elevati, con la benzina a 2,35 euro al litro e il gasolio a 2,19 euro. A Favignana, il costo si avvicina a 2 euro al litro.

Le conseguenze sul mercato

È inevitabile che l’aumento nei costi dei carburanti abbia un alto impatto anche su altri beni e servizi. Per esempio, a Ustica, a causa dell’aumento dei costi dei trasporti, il prezzo delle bombole di gas è notevolmente aumentato. Una bombola da 10 chili ora costa 35 euro, da 15 chili 48 euro e da 25 chili 75 euro. Il titolare di una rivendita di bombole ha spiegato che questa decisione è stata presa a malincuore, ma i costi dei trasporti sono diventati insostenibili.

In passato, il costo per far arrivare un camion di bombole era di 600 euro, ma la scorsa settimana questo prezzo è aumentato a 2.200 euro. Il nuovo listino dei prezzi è stato stabilito in base a queste nuove circostanze, e potrebbe subire ulteriori aumenti se non ci saranno rimborsi dalla Regione o dalla compagnia.

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