SICILIA – “Desidero esprimere il più sentito plauso e ringraziamento al ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, per l’importante risultato ottenuto a Bruxelles con la proroga della decontribuzione per le assunzioni nel Sud Italia fino a dicembre. Si tratta di una misura che rappresenta un sostegno fondamentale per il nostro territorio, favorendo l’occupazione e incentivando le imprese a investire nelle risorse umane locali. Il provvedimento dimostra l’attenzione e l’impegno del governo Meloni nei confronti del Mezzogiorno, riconoscendo le peculiarità e le esigenze specifiche del nostro territorio“. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Le parole di Schifani
“Il ministro – continua ancora il governatore – ha saputo ascoltare le istanze dei territori meridionali e ha agito con determinazione per garantire continuità a un provvedimento che si è rivelato essenziale per la ripresa economica e sociale del Sud. Grazie a questa proroga, molti lavoratori potranno beneficiare di nuove opportunità occupazionali e le aziende continuare a investire nel capitale umano, stimolando la creazione di nuovi posti di lavoro e favorendo una ripresa economica più solida e duratura. Esprimo la mia gratitudine per questo risultato, auspicando che l’obiettivo di trasformare, d’intesa con la Commissione europea, la decontribuzione in uno strumento più a lungo termine e maggiormente orientato verso gli investimenti possa realizzarsi presto“.
Le parole di Barbara Cittadini, presidente di Aiop Sicilia
Anche il presidente di Aiop Sicilia, Barbara Cittadini, ha espresso in una nota grande apprezzamento per il lavoro svolto dal Governo nazionale e, personalmente, dal Ministro Raffaele Fitto, che ha portato alla proroga della misura Decontribuzione Sud fino a dicembre 2024.
Cittadini ha affermato che “la misura, che ha ottenuto il via libera della Commissione Ue, è un contributo importante per la promozione e per lo sviluppo dei territori del Mezzogiorno e risponde all’obiettivo di superare le fragilità e gli svantaggi del contesto meridionale con importanti ricadute sul fronte occupazionale“.
Cittadini ha aggiunto che “la decontribuzione sul lavoro premia chi investe sulle risorse umane: anche le strutture sanitarie di diritto privato potranno così proseguire nel percorso di crescita e di innovazione avviato da tempo, dando impulso al piano di investimenti finalizzato a potenziare le singole realtà per poter rispondere alla domanda di salute in maniera efficiente, efficace e puntuale“.
Ha concluso sottolineando che “gli imprenditori dell’ospedalità privata avevano evidenziato i rischi dell’imminente scadenza della misura ma, con senso di responsabilità, hanno riposto fiducia nell’operato del Governo, consapevoli che la proroga della Decontribuzione Sud fosse una priorità per l’esecutivo italiano, rappresentando un risultato importante non solo per le imprese del Sud, ma del Sud per l’Italia e del Sud per l’Europa“.