SICILIA – Sono stati resi pubblici i risultati provvisori delle istanze ammesse e finanziabili per la realizzazione di azioni e iniziative promozionali a sostegno del sistema produttivo regionale per l’anno 2023. Un totale di 33 aziende è stata ammessa al finanziamento per progetti di promozione, come fiere ed eventi, approvati dal dipartimento regionale delle Attività Produttive nell’ambito dell’avviso pubblico “Sicilia che piace“.
Queste aziende riceveranno un contributo in conto capitale di massimo 25.000 euro ciascuna.
“Sicilia che piace”, gli avvisi per le imprese
Il primo avviso “Sicilia che piace” era rivolto alle imprese attive nei settori della comunicazione, del marketing e della pubblicità, nonché ai distretti produttivi e ai centri commerciali naturali. La dotazione finanziaria totale per questo avviso ammontava a 800.000 euro.
Il secondo avviso, invece, era destinato alle rappresentanze regionali delle associazioni di categoria e ai soggetti del Terzo Settore, mentre il terzo avviso era rivolto agli enti locali.
Le parole dell’assessore Tamajo
L’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, si è dichiarato “soddisfatto del numero di istanze e progetti ricevuti dalle imprese“, afferma: “Il governo Schifani si impegna a sostenere le produzioni siciliane e a far conoscere e apprezzare i territori dai consumatori e dagli operatori del settore“.
L’elenco provvisorio delle istanze ammissibili
Pubblicato l’elenco provvisorio delle istanze ammissibili (16) ma non finanziabili a causa dell’insufficienza di risorse nell’attuale dotazione economica programmata. Tuttavia, queste istanze potrebbero essere finanziate successivamente in caso di ulteriore incremento delle risorse destinate alla misura. È stato anche pubblicato l’elenco delle istanze irricevibili e inammissibili, con le relative motivazioni, tra cui il mancato raggiungimento del punteggio minimo richiesto.
Come possono fare “ricorso” le imprese non finanziabili
I soggetti che hanno presentato le istanze hanno la possibilità di presentare eventuali osservazioni entro 10 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione del decreto (clicca qui per accedere) sul sito istituzionale del dipartimento delle Attività Produttive. Le osservazioni devono essere inviate esclusivamente tramite posta certificata all’indirizzo dipartimento.attivita.produttive@certmail.regione.sicilia.it, attenzione Servizio 9.
