SICILIA – Musei aperti e gratuiti in Sicilia per la “Festa della Liberazione” che cade ogni anno il 25 aprile. Per il 78° anniversario è stato stabilito dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in linea con le disposizioni del ministero della Cultura e fortemente sostenuta dal presidente della Regione Siciliana. Una giornata che sarà possibile dedicare, insieme ai propri amici e familiari, alla cultura e alla storia.
Parchi archeologici aperti al pubblico
Sarà possibile accedere gratuitamente a 14 parchi archeologici presenti in Sicilia. Vediamo insieme quali sono! Nelle zone di Agrigento sarà aperta la “Valle dei Templi“, mentre “Segesta“, “Selinunte“, “Cave di Cusa e Pantelleria” e “Lilibeo–Marsala” nel Trapanese, “Naxos e Taormina“, il parco delle Isole Eolie che si sviluppa tra Lipari, Panarea, Filicudi e Salina, mentre “Tindari” nel Messinese.
Nel Siracusano si potrà accedere gratuitamente a “Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai” e “Leontinoi e Megara“, aperto anche “Catania e Valle dell’Aci“, “Morgantina e Villa Romana del Casale” nell’Ennese, “Himera, Solunto e Iato” nel Palermitano, “Kamarina e Cava D’Ispica” nel Ragusano e il parco archeologico di Gela nel Nisseno.
Altri luoghi culturali e musei con ingresso gratuito
Non si pagherà il biglietto di ingresso anche in altri luoghi della cultura regionali, dalla Galleria di Palazzo Abatellis al museo archeologico “Antonio Salinas” e al Museo d‘arte moderna e contemporanea di Palermo, passando dal museo di Trapani “Agostino Pepoli” sino alla Galleria di Palazzo Bellomo a Siracusa e al museo interdisciplinare di Messina.
Tutti questi luoghi saranno aperti la prima domenica di ogni mese, ma anche il 2 giugno per la “Festa della Repubblica” e il 4 novembre per la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate“.
Foto di repertorio
