SICILIA – Tanti sono i potenziali errori del viaggiatore. Bisogna, però, conoscerli per evitarli a tutti i costi e questa guida ha proprio lo scopo di “illuminarvi” il cammino.
Oggi ci occuperemo della fase preliminare del viaggio: è bene non usare un unico motore di ricerca e comparatori di prezzi. Vediamo in che termini.
Gli errori del viaggiatore
Viaggiare non vuol dire soltanto preparare la valigia, comprare il biglietto e partire. C’è dell’altro: accanto ai consigli di chi già è stato in quel medesimo posto, si deve tenere a mente un vero e proprio ABC di cosa è bene fare e cosa, soprattutto, non fare.
Gli errori che si incontrano in corso d’opera, però, aiutano a migliorare per i prossimi tour in giro per il mondo. Meglio, in ogni caso, prepararsi in anticipo.
Oggi analizziamo uno degli sbagli più comuni: usare un unico motore di ricerca.
Un altro errore da non fare è quello di prenotare troppo presto o troppo tardi, ecco il nostro articolo di riferimento: Link.
“Prenoto sempre su un determinato motore di ricerca”
Questa è una delle frasi più comuni del viaggiatore che, una volta che si è trovato bene con un motore di ricerca, si “affeziona” e non lo molla più neppure per i tour successivi in giro per il mondo. Si tratta, però, si un errore perché, per trovare effettivamente un rapporto qualità-prezzo ottimale, è inevitabile che occorre avere altri metri di paragone.
Utilizzare, infatti, soltanto un’unica fonte di consulto può risultare svantaggioso, mentre analizzarne diverse e fare un confronto su prezzi e servizi offerti può garantirvi un risultato migliore.
Quando si decide di partire, accendete il pc e spulciate tutte le diverse proposte, stilate una tabella e alla fine optate per la soluzione che vi fa risparmiare tempo e, soprattutto, denaro.
La pigrizia, quando si viaggia, va accantonata. Accaparrarsi la tariffa migliore è la chiave giusta.
Per completezza, ecco il link del nostro articolo sulle regole del perfetto turista, utili in ogni circostanza: Link.