SICILIA – Archiviato un tetro 2020, il nuovo anno cominciato da pochissime ore intende essere interpretato da tanti come l’età della rinascita dopo un periodo marcato da privazioni e preoccupazioni.
La storia del 2021 è ancora da scrivere, ma già adesso è possibile segnare in calendario alcune date fondamentali in occasione delle quali si ricorda la memoria di tanti uomini illustri a noi vicini in quanto siciliani.
“Bisogna conoscere il passato per capire il presente e orientare il futuro“, sosteneva d’altronde Tucidide, storico e militare ateniese. Per una strana coincidenza del destino, anche un secolo addietro l’umanità si trovava a fare i conti con un’emergenza sanitaria proprio come oggi. Perché, dunque, non guardare al passato per costruire il nostro avvenire?
I siciliani centenari
Sono numerosi, giustappunto, quei siciliani che 100 anni or sono nascevano o morivano lasciando indelebili tracce di sé. Nel calendario delle celebrità locali si annoverano uomini di cultura, musica e sport che tanto hanno dato all’Isola.
L’8 gennaio si ricorda la venuta al mondo di Leonardo Sciascia, giornalista, scrittore e parlamentare originario di Racalmuto, in provincia di Agrigento. Tra i suoi scritti più celebrati annoveriamo , “Le parrocchie di Regalpietra“, “Gli zii di Sicilia“, “Il giorno della civetta“, “A ciascuno il suo“, “Todo modo” e “L’affaire Moro“.
Il 10 gennaio si celebra il centenario della nascita dell’attore catanese Turi Ferro, interprete di diverse opere di Pirandello e Sciascia. Fu fondatore del teatro Stabile di Catania e partecipe di numerose opere cinematografiche, tra le quali “Sette volte sette“, “Mimì metallurgico ferito nell’onore“, “Malizia” e “Che notte quella notte!”
Il 30 gennaio 2021 ricorrono i 100 anni della nascita di Carmelo Di Bella, ex calciatore e allenatore di Catania e Palermo. Da tecnico rossazzurro fu protagonista delle fortune etnee in Serie A negli anni ’60, mentre con i rosanero nei primi anni ’70 fu autore di una promozione in massima serie.
Il 4 febbraio 2021 è il giorno del bicentenario della scomparsa di Micio Tempio, poeta etneo famoso per i suoi versi licenziosi in dialetto siciliano. Il 24 luglio di 100 anni fa nasceva il tenore Giuseppe Di Stefano, tra i più apprezzati cantanti lirici italiani del ‘900 e dal repertorio sterminato.
In autunno, il 15 settembre, si celebrerà il centenario della morte di Nino Martoglio, regista e sceneggiatore di Belpasso (Catania). Capace autore teatrale, tra le sue opere si ricordano le indimenticabili “Civitoti in pretura“, “Nica“, “L’aria del continente“, “U Riffanti” e “Cappiddazzu pava tuttu“. In campo cinematografico la sua creatura più celebre fu “Sperduti nel buio” del 1913.
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