SICILIA – Sono 85 gli atti di violenza segnalati dalle Regioni contro medici e operatori sanitari nel 2022, in crescita sui 60 dell’anno precedente.
In testa Puglia e Sicilia con 20 eventi segnalati.
Si tratta, sottolinea il ministero della Salute, di una prima ricognizione, provvisoria, in via di implementazione.
Lunedì il ministro Schillaci riunisce l’Osservatorio nazionale sulla sicurezza e ha chiesto alle Regioni di aggiornare i dati per ora forniti dal Simes.
Tra i luoghi più colpiti medicina d’urgenza e psichiatria.
Foto di repertorio