Vertice al Ministero dell’Ambiente per fare il punto su termovalorizzatori e fotovoltaico

Vertice al Ministero dell’Ambiente per fare il punto su termovalorizzatori e fotovoltaico

SICILIA – Lo snellimento delle procedure per la costruzione di termovalorizzatori in Sicilia e le compensazioni per la regione derivanti dalla produzione di energia fotovoltaica nell’Isola sono stati al centro dell’incontro del presidente della Regione e dell’assessore all’Energia con il ministro dell’Ambiente. Nel corso del vertice, è stato illustrato lo stato dell’arte che riguarda sia la raccolta differenziata, che ormai in Sicilia ha raggiunto il 50 per cento, sia la situazione dell’impiantistica che al momento non desta particolari preoccupazioni o emergenze.

Il governo regionale ha però manifestato al ministro la necessità di programmare la “chiusura del ciclo dei rifiuti” per i prossimi anni con la realizzazione di termovalorizzatori. Per farlo, in tempi rapidi, è però necessario uno snellimento delle procedure autorizzative e il ministro ha espresso la propria disponibilità a concedere poteri speciali, così come già avvenuto a Roma con il cosiddetto “modello Gualtieri”.

Il presidente e l’assessore hanno quindi consegnato al ministro la documentazione necessaria per poter procedere alla stesura di un apposito provvedimento normativo. Un dossier che, dopo il vaglio dell’ufficio legislativo di Palazzo Chigi, passerà al Consiglio dei ministri per il via libera definitivo.

Per quanto riguarda le compensazioni per il fotovoltaico, invece, il ministro ha ribadito l’intenzione di lavorare per questo obiettivo in un contesto nazionale che riguardi tutte le regioni d’Italia.

Fotovoltaico, Urso VS Schifani: “I pannelli solari sono una grande scommessa per la Sicilia”

A Schifani dico che i pannelli solari sono una grande scommessa per la Sicilia. Stiamo realizzando il più grande stabilimento di pannelli solari d’Europa realizzato da una grande azienda come Enel“. Lo dice il ministro delle Imprese e del made in ItalyAdolfo Urso, a Verona, dopo l’annuncio dello stop alle autorizzazioni per il fotovoltaico nell’Isola.

I pannelli solari sono la grande scommessa soprattutto delle regioni meridionali per realizzare energia rinnovabile e per la Sicilia sono una grande scommessa anche perché creano occupazioneA Catania l’Etna Valley sta diventando un polo tecnologico avanzato in Europa“, aggiunge.

Schifani sospende le autorizzazioni del rilascio del fotovoltaico in Sicilia

Ho deciso a breve di sospendere il rilascio delle autorizzazioni per il fotovoltaico. Dobbiamo valutare l’utile d’impresa con l’utile sociale e col danno ambientale. Poi questa attività porta lavoro? L’energia rimane in Sicilia? No“, lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, parlando in un convegno a Palermo.

La Sicilia paga un prezzo non dovuto per una risorsa che abbiamo. Il danno e la beffa. E allora intendo discutere col governo. C’è un decreto legislativo che prevede che sul fotovoltaico non possano essere imposte delle royalty però già questi impianti danno il 3% di energia ai comuni come risarcimento del danno ambientale”, ha affermato il governatore.

Mi chiedo perché non debba essere riconosciuta una quota anche alla Regione Siciliana. Dobbiamo trovare una soluzione che consenta al governo regionale di chiedere a chi intende insediare gli impianti fotovoltaici energia, non soldi, per avere una bolletta più attenuata grazie a ciò che si produce nella regione. La Sicilia paga un danno ambientale dovuto agli impianti“.