SICILIA – La Polfer siciliana, oltre ad intensificare i servizi per il maggior flusso di viaggiatori atteso a bordo dei treni e nelle stazioni che servono località turistiche e balneari, è stata anche impegnata in giornate di controlli straordinari, disposte dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale: 4 operazioni “Oro Rosso”, 4 “Rail Safe Day” e 3 “Stazioni Sicure”.
Nel mese di giugno è stata svolta anche un’operazione “Rail Action Day”, finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminosi maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario a cui partecipano, nell’ambito dell’Associazione Railpol, le Polizie ferroviarie e dei trasporti dei maggiori Paesi europei, per condurre un’azione coordinata a livello internazionale che garantisca la sicurezza del trasporto ferroviario.
Trentaquattro le persone scomparse rintracciate dagli agenti della Polfer della Sicilia, di cui 26 minori stranieri che, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, sono stati riaffidati alle comunità da cui si erano arbitrariamente allontanati.
A Palermo gli agenti hanno arrestato un 45enne italiano, resosi responsabile del reato di resistenza e minaccia a mano armata nei loro confronti. I poliziotti erano intervenuti nei bagni della locale stazione centrale per un uomo chiuso in un servizio igienico che non rispondeva. Preoccupati per un possibile malore, gli agenti hanno forzato la porta e sono stati aggrediti dall’uomo che stava brandendo una bottiglia rotta.
Gli agenti della Polfer di Messina, invece, hanno indagato, per il reato di porto di armi e oggetti atti a offendere, un italiano di 39 anni: insospettiti da una lunga custodia trasportata dall’uomo che si aggirava all’interno della stazione, lo hanno fermato e perquisito, rinvenendo, oltre a una carabina, anche una scatola di piombini occultata nel borsello e due coltelli della lunghezza di 31 e 25 centimetri che deteneva, uno nella cintura del pantalone e l’altro all’interno della valigia.
Complessivamente 3 le persone salvate dagli operatori della Polfer: a Palermo gli agenti hanno praticato, fino all’arrivo del personale medico, le manovre di BLS (massaggio cardiaco e ventilazione) a un uomo accasciatosi improvvisamente a terra all’interno della locale stazione centrale, poiché colto da un arresto cardiocircolatorio; un altro uomo, invece, che si era sdraiato sui binari della stazione di Messina, è stato salvato dai poliziotti che, vista la pericolosità della situazione e la mancanza di collaborazione del soggetto, lo hanno sollevato di peso trasportandolo al sicuro fino al marciapiede più vicino; un anziano di 79 anni, sempre a Messina, inoltratosi erroneamente lungo la linea ferroviaria, in piena notte e nel corso di un violento temporale che gli aveva fatto perdere l’orientamento, è stato salvato dagli agenti proprio mentre sopraggiungeva un treno.
A Messina i poliziotti hanno riconsegnato a un uomo una borsa contenente circa 5mila euro e vari documenti che lo stesso aveva dimenticato a bordo di una nave traghetto in servizio nello stretto mentre in un’altra circostanza sono stati recuperati e restituiti dei farmaci salvavita.
Infine, in coincidenza con la fine dell’anno scolastico, a giugno si è conclusa l’edizione 2021/2022 della campagna di educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria “Train… to be cool”.