SICILIA – In queste vacanze pasquali, la Sicilia si distinguerà come una delle destinazioni turistiche più ambite. Pertanto, aumenteranno notevolmente i livelli di traffico sulle strade. Tra oggi e domani si metteranno in viaggio circa 4 milioni di persone.
Un esodo da bollino rosso, spiega l’Anas. In vista dell’aumento dei flussi di traffico, la società ha deciso di rimuovere 404 cantieri, il 63% del totale, per garantire una migliore percorribilità e prevenire disagi alla circolazione.
Sui restanti 242 cantieri inamovibili Anas ha previsto un programma di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Durante le festività, inoltre, sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale.
Secondo quanto dichiara l’Anas, è prevista una crescita del traffico superiore di circa il 15% nella giornata di oggi e di circa il 5% nella giornata di domani, rispetto alla media settimanale. Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano Toscana, Puglia, Campania e Sicilia.
A partire da sabato 30 marzo, invece, i traffici subiranno una riduzione pari a -4% fino a -8% rispetto a quelli di una normale giornata prefestiva. Per la domenica di Pasqua è previsto un calo dal -7% al -9%.
La riduzione del flusso dei veicoli sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, con variazioni di circa il -4% rispetto a un lunedì feriale. In crescita invece nel lunedì dell’Angelo gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 29 marzo dalle 14 alle 22, sabato 30 marzo dalle 9 alle 16, domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile dalle 9 alle 22. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 2 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9 alle 14.
La presenza su strada di Anas è di 2050 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.
Fipe-Confcommercio stima che saranno 6,4 milioni le persone che si recheranno al ristorante per il pranzo di Pasqua. La spesa totale sarà di 450 milioni di euro, in aumento rispetto al 2023.
Per Pasquetta si prevede una leggera flessione rispetto al 2023, con il 78,1% delle attività tra residenti e turisti. La spesa totale prevista è di 250 milioni di euro.
Secondo Federconsumatori, a causa della crisi e del maltempo, solo una famiglia su 7 partirà per una gita fuori porta, mentre una su 4 pranzerà al di fuori delle proprie abitazioni. I ristoranti che offrono cucina tradizionale e gli agriturismi rimangono le mete preferite per i consumatori.
A Catania, con l’approssimarsi delle festività pasquali, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio.
Commissariati e Volanti, in particolare, disporranno con le proprie pattuglie specifici servizi antirapina nel corso di tutta la settimana in cui maggiore è la presenza di turisti e attueranno nelle giornate di domenica e lunedì.
Per il weekend, sono previste attività di pattugliamento nelle principali aree verdi cittadine, principali luoghi di ritrovo di famiglie, giovani e anziani, tra le quali Villa Bellini e il Lungomare.
L’intensificazione dei servizi riguarderà anche le principali arterie stradali, le stazioni ferroviarie e l’aeroporto di Catania.
Particolare attenzione è riservata alla prevenzione dei furti in abitazione per contrastare il rischio che i ladri, approfittando degli spostamenti, possano cogliere l’occasione per introdursi negli edifici in assenza dei proprietari.
I controlli non riguardano esclusivamente gli spostamenti su strada. Importante il monitoraggio della Polizia Ferroviaria nel controllo dei passeggeri e dei bagagli a bordo dei convogli nelle principali stazioni della provincia.
Foto di repertorio
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