FURNARI – Si piange a Furnari (Messina) la scomparsa del giovane Mohamed Charad, morto a 14 anni a causa del violento terremoto verificatosi in Marocco.
La vittima da anni risiedeva in Sicilia, ma ogni anno in estate era solito ritornare per un periodo in Marocco.
Al momento del sisma Mohamed purtroppo era in vacanza con la famiglia, insieme anche ai nonni. La madre del ragazzo è rimasta ferita e ricoverata in ospedale. Ne sarebbero usciti illesi invece il padre e i fratelli.
“Era una vera forza della natura”
La comunità di Furnari è sotto shock a causa della notizia appresa. Hanno mostrato il loro cordoglio anche i docenti della scuola frequentata dal giovane.
I suoi professori lo ricordano come “una vera forza della natura“. Tra qualche giorno Mohamed avrebbe cominciato il suo ultimo anno di scuole medie.
Il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Furnari, Felice Germanò, ha espresso il cordoglio dell’intera amministrazione comunale: “Stamattina la nostra comunità ha appreso una tragica notizia, che non avrebbe mai voluto sentire“.
“Con immenso dolore, vogliamo dire alla famiglia del piccolo Mohamed che le siamo vicini per la sua tristissima e prematura scomparsa, e preghiamo con tutte le nostre forze affinché la sua mamma possa al più presto rimettersi ed uscire dall’ospedale“, ha concluso il primo cittadino.
Il bilancio del terremoto: oltre 2mila morti
Supera i 2mila morti il bilancio del terremoto in Marocco. A rendere la situazione ancora più allarmante è l’altrettanto elevato numero di feriti.
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno sono 2.059 le persone rimaste ferite, 1.400 delle quali sono in gravi condizioni.