SICILIA – Il Codacons lancia una azione collettiva dinanzi al Tribunale del Lavoro al fine di far valere i diritti dei lavoratori assunti con contratto co.co.co. e L.P. dalle ASP (Aziende Sanitarie Provinciali) per la gestione dell’emergenza Covid.
Lavoratori “abbandonati” a se stessi
Migliaia di lavoratori, dopo essere stati reclutati tra il 2020 e il 2021 come personale informatico, amministrativo, educatori, assistenti sociale, psicologi e farmacisti per far fronte alla carenza di personale durante le fasi emergenziali della pandemia, sono stati di fatto abbandonati a se stessi, dal 28 febbraio o dal 15 marzo a seconda dei profili.
L’azione Codacons
“La nostra azione – spiega Codacons – è tesa a ottenere la conversione dei contratti flessibili in rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato e per questo abbiamo attivato appositi sportelli ‘SOS PRECARI ASP‘ in tutte le città, con indirizzo mail e una linea telefonica dedicata tel. 095441010 dove tutti gli interessati possono ottenere informazioni e assistenza“.
“Per i molti – continua il Codacons – che hanno già aderito all’iniziativa e per quanti non lo avessero ancora fatto si svolgerà un webinar il 19 aprile 2023 alle ore 18“.
“È assolutamente opportuno procedere entro i 60 giorni dalla cessazione dei rapporti di lavoro mediante invio di apposita diffida all’ASP per interrompere il termine di decadenza previsto dal Collegato Lavoro“, conclude.