SICILIA – Sequestrati 8.500 chili di pesce non tracciato e conservato nei congelatori oltre la data di scadenza.
Ad operare, sia a Palermo che in provincia di Trapani, è stata la Capitaneria di Porto della Sicilia occidentale.
Nel porto del capoluogo siciliano in un furgone sono stati trovati 15 esemplari di tonno alalunga non tracciati. Il conducente è stato multato e i 220 chili di tonno sono stati sequestrati e devoluti al Banco Alimentare.
Controlli anche al mercato ittico di Palermo dove sono stati multati due commercianti: uno con del tonno rosso, mentre nei banchi sono stati trovati e sequestrati 1.300 chili di prodotti ittici senza etichettatura e tracciabilità.
A Mazara del Vallo, invece, durante l’ispezione in un centro all’ingrosso, sono stati sequestrati 5.200 chili di pesce in parte non tracciato e in parte scaduto.
Nel corso dell’operazione sono state 200 le ispezioni, 58 le sanzioni amministrative per 84.000 euro e 47 sequestri per un totale di 8.500 chili di pesce.
Foto di repertorio
ADRANO - La Polizia di Stato di Adrano ha arrestato per il reato di evasione…
CATANIA - Anche nell’ultimo fine settimana si è svolto un articolato servizio di controllo interforze…
ALCAMO - Nei giorni scorsi, i poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Alcamo hanno…
SICILIA - Inizio di settimana soleggiato in Sicilia. Per la giornata di domani 24 febbraio…
PALERMO - Dopo l’appello lanciato sui canali social, Esco vuole invitare all’attenzione un bacino più…
ITALIA - L'Italia continua a essere bersaglio della propaganda di Mosca e di una vera…