SICILIA – Santo Stefano “di fuoco” in Sicilia: 8 auto incendiate e un uomo intossicato in casa. Questo il bilancio di un 26 dicembre letteralmente infuocato.
Nello specifico, 4 vetture sono state divorate dalle fiamme a Gela e altrettante 4 a Palermo.
Nella città del Nisseno il rogo è certamente doloso: partito da una vettura, si è esteso ad altri tre mezzi.
Anche a Palermo, con ogni probabilità, le fiamme sono state appiccate volontariamente.
Santo Stefano “di fuoco”: i roghi d’auto
A Gela l’incendio notturno è avvenuto in via Generale Cascino, zona densamente popolata e con molte attività commerciali e un’area di servizio. Le indagini sono condotte dai carabinieri.
A Palermo il rogo è avvenuto in via Gian Giacomo Adria, tra via Filippo Parlatore e via Serradifalco e ha impegnato due squadre dei vigili del fuoco che hanno impedito il propagarsi delle fiamme ad altre vetture parcheggiate.
L’incendio in casa
Un incendio, invece, è divampato nel pomeriggio di ieri in un’abitazione a Montelepre (Palermo), in un edificio al primo piano di piazza Regina Elena.
Per cause che sono ancora in corso di accertamento, il rogo ha danneggiato l’abitazione dove si trovava una famiglia: padre, madre e tre figli.
Solo l’uomo è rimasto lievemente intossicato e per precauzione è stato trasportato all’ospedale Civico di Partinico.
Vigili del fuoco in azione
Due squadre dei vigili del fuoco sono intervenute per domare l’incendio che ha avvolto buona parte della casa.
Si ipotizza che l’incendio possa essere stato causato da un corto circuito elettrico o dal malfunzionamento di una stufa a gas.
I vigili del fuoco si sono attivati per la bonifica. Sono intervenuti oltre ai sanitari del 118 anche i carabinieri e la polizia municipale.
