Rischio idrogeologico in Sicilia, Musumeci si difende: “Spesi 421 milioni, gli sciacalli se ne facciano una ragione”

Rischio idrogeologico in Sicilia, Musumeci si difende: “Spesi 421 milioni, gli sciacalli se ne facciano una ragione”

SICILIA –Dal 2014 al 2018 la struttura contro il dissesto idrogeologico in Sicilia aveva speso solo 28,66 milioni di euro. Dal 2019 ad oggi la stessa struttura ha speso ben 421 milioni“.

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dal 2018 commissario della struttura contro il dissesto idrogeologico, a commento della relazione della Corte dei Conti sui milioni di euro investiti.

La puntuale relazione della Corte dei Conti, pubblicata alcuni giorni fa è infatti riferita – basta leggerla – all’anno 2018. Siamo orgogliosi di tanto lavoro! Gli sciacalli, singoli o associati, se ne facciano una ragione“, ha sottolineato ulteriormente Musumeci.

Sempre il governatore siciliano ha chiesto l’attuazione di una “legge speciale per la Sicilia” con una dotazione di almeno “tre miliardi di euro” per il contrasto dei fenomeni naturali che rischiano di arrecare danni e pericoli alla popolazione.

Sono commissario dell’ufficio per il dissesto idrogeologico da 4 anni: ho trovato un budget già stanziato, abbiamo speso 400 milioni e saranno rimasti pochi milioni. Abbiamo pulito 87 fiumi che non vedevano un escavatore da oltre 40 anni. Ho visto con i miei occhi case costruite a un metro dall’alveo di un fiume“, ha aggiunto Musumeci.

Immagine di repertorio