Prorogata di sei mesi la scadenza del Fondo di progettazione per i Comuni siciliani

Prorogata di sei mesi la scadenza del Fondo di progettazione per i Comuni siciliani

SICILIA – È stata approvata la proroga di 6 mesi ai Comuni siciliani per poter usufruire delle risorse cedute dal Fondo per la progettazione.

Come annunciato dall’assessore alle infrastrutture, Alessandro Aricò, i comuni avranno tempo fino al 30 settembre per poter impiegare i fondi.

Avviata la proroga di 6 mesi per il Fondo di progettazione

Si prolunga di altri sei mesi la data di scadenza per i comuni siciliani per poter usufruire delle risorse messe a disposizione dal Fondo di progettazione della Regione. Ad annunciarlo lo stesso assessorato delle infrastrutture, sollecitato dalle richieste di numero enti locali.

“Con questo provvedimento – comunica l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò – i Comuni siciliani avranno tempo fino al 30 settembre per impegnare le somme, in modo da completare le procedure di affidamento in itinere e produrre ulteriori progetti che possono sbloccare altre risorse per interventi di qualità nei territori, come già fatto finora”.

Inizialmente infatti il Fondo, previsto dall’articolo 5 della legge regionale 1 del 2024, riportava come data di scadenza fine mese di marzo.

Il Fondo di progettazione della Regione

Il Fondo di progettazione, che ammonta a circa 40 milioni di euro, era stato distribuito tra 391 comuni siciliani. Tra i criteri presi in considerazione si considera un 40% distribuito in parti uguali e il restante 60% proporzionato alla popolazione residente. Si è così ottenuta una media di 200 mila euro per comune.

Insieme ai fondi concessi è presente un contributo aggiuntivo di 200 mila euro per quei comuni che vivono una situazione di dissesto finanziario e sciolti per mafia nell’ultimo triennio.

L’obiettivo di questa iniziativa è quello di poter garantire una maggiore capacità progettuale degli enti locali, facilitando il loro accesso ai fondi nazionali ed europei. Si mira così a una maggiore realizzazione di opere pubbliche e infrastrutture strategiche sull’intero territorio siciliano.