SICILIA – “Questa mattina si è tenuto il cda della società Stretto di Messina che ha approvato la relazione di aggiornamento al progetto definitivo“.
Queste sono le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al Question Time al Senato, per quanto riguarda il progetto del Ponte sullo Stretto.
Ponte sullo Stretto, Salvini: “L’apertura dei cantieri sarà un evento mondiale”
Durante il convegno “Palermo- Helsinki: il corridoio con il Ponte sullo Stretto per lo sviluppo sostenibile del Mezzogiorno d’Europa”, è intervenuto in videoconferenza il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini. La conferenza è stata organizzata dall’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria e dall‘Ordine provinciale degli Ingegneri.
All’incontro hanno partecipato in presenza il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il presidente di Rfi Dario Lo Bosco e l’amministratore delegato della Società Stretto di Messina Pietro Ciucci.
Ha poi continuato: “Il ponte da solo non significa nulla. Sarebbe semplicemente una straordinaria opera di ingegneria. È chiaro però che, con gli altri investimenti sulla rete stradale e ferroviaria di Sicilia e Calabria, non avere il ponte sarebbe un suicidio economico ed ambientale. Il ruolo dei sindaci, al di là di ogni colore politico, sarà fondamentale perché ciascun territorio comprenda e accompagni la realizzazione del ponte”.
Matteo Salvini ha poi definito il progetto “un’opera straordinaria“.
“Ringrazio chi ci ha lavorato negli anni passati e chi ci sta lavorando in questi mesi e questi giorni. Tutti gli studi passati hanno certificato la riduzione di emissioni di Co2. Il ponte non lo fa Salvini. Non è il ponte di Salvini. Il ponte è degli italiani. Porterà sviluppo. Porterà lavoro in due terre come Calabria e Sicilia“.