SICILIA – Sono 906 le persone controllate, 75 i siti ferroviari ispezionati di cui 64 stazioni, 6 le sanzioni elevate. Questo è il bilancio della quinta giornata dell’anno denominata operazione “Rail Safe Day”, svoltasi lo scorso 24 aprile, in cui sono stati impegnati 68 operatori della Polizia ferroviaria della Sicilia.
Operazione “Rail Safe Day”
Il Servizio Polizia Ferroviaria, per contrastare i comportamenti scorretti dei viaggiatori e l’indebita presenza, in ambito ferroviario, di soggetti che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti, ha disposto controlli straordinari su tutto il territorio nazionale.
In Sicilia le operazioni sono state coordinate dal Centro Operativo Compartimentale della Polizia Ferroviaria che ha indirizzato le verifiche verso quelle aree ferroviarie dove statisticamente si verificano, con maggiore frequenza, condotte improprie da parte dell’utenza ferroviaria come il mancato utilizzo dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla in attesa dei treni, l’attraversamento dei passaggi a livello con le sbarre chiuse ed in generale la mancata osservanza delle regole vigenti negli impianti ferroviari che, talvolta, sono causa di investimenti accidentali.
L’esito dei controlli a Catania
A Catania, gli agenti della Polfer, unitamente a personale della polizia municipale, ha effettuato controlli anche nelle aree adiacenti la stazione centrale, elevando 6 sanzioni, di cui 4 al Codice della Strada e sottoponendo a sequestro amministrativo un ciclomotore.
Altre 2 sanzioni sono state combinate al titolare di un esercizio commerciale per diverse violazioni tra cui l’occupazione abusiva del suolo pubblico.