Nessuna struttura siciliana tra gli ospedali di eccellenza del 2024 ma ci sono miglioramenti

Nessuna struttura siciliana tra gli ospedali di eccellenza del 2024 ma ci sono miglioramenti

SICILIA – Nessuna struttura sanitaria siciliana figura nell’elenco dei 15 ospedali pubblici e privati valutati su almeno sei ambiti sanitari che, nel 2024, hanno raggiunto un livello alto o molto alto.

Nessuna struttura sanitaria siciliana tra le eccellenze dello scorso anno

In Sicilia sono stati condotti audit su 103 strutture e 43 di queste sono state segnalate per problematiche legate a livelli molto bassi di aderenza agli standard di qualità o anomalie nella codifica delle informazioni cliniche.

Lo evidenzia l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che nel Programma nazionale esiti (Pne) 2025 ha valutato le performance ospedaliere sulla base di specifici indicatori per ciascun ambito considerato. Nonostante ciò, in alcuni settori sanitari, gli ospedali siciliani compaiono tra le strutture con livello di aderenza molto alto.

Le strutture con risultati alti anche se non eccellenti

Nell’ambito cardiocircolatorio per l’emergenza figura l’ospedale Cannizzaro di Catania; per la chirurgia oncologica, la casa di cura La Maddalena di Palermo. Sono dieci le strutture ospedaliere valutate con sei indicatori nell’ambito osteomuscolare:

  • P.O. Trigona di Noto (Sr);
  • Casa di cura Villa dei Gerani di Erice (Tp);
  • Casa di cura Sant’Anna di Erice (Tp);
  • Casa di Cura Santa Lucia Glef di Siracusa;
  • Istituto ortopedico Villa Sales I. Galioto di Melilli (Sr);
  • Casa di cura Carmona di Messina;
  • Casa di cure Orestano Noto Pasqualino e Latteri di Palermo;
  • Casa di cura Valsalva di Catania.

Altre quattro strutture sono state valutate su almeno quattro aree: ospedale generale di zona a Lentini (Sr), Casa di cura Igea di Partinico (Pa), Private hospital Argento e Istituto clinico Vidimura di Catania.

Ci sono comunque dei miglioramenti

Rispetto allo scorso anno, 68 strutture in Italia hanno migliorato i risultati e non risultano più segnalate per l’audit; tra queste ci sono sei siciliane: P.O. Marta e S. Venera di Acireale (Ct), ospedale Maggiore di Modica (Rg), Humanitas istituto clinico di Misterbianco (Ct), Istituto oncologico del Mediterraneo di Viagrande (Ct), Casa di cura Maria Eleonora Hospital e Irccs Ismett di Palermo.

Tuttavia, le strutture pubbliche e private della Sicilia non compaiono nelle liste di livello molto alto negli ambiti relativi a sistema nervoso, gravidanza e parto.