Migranti, ResQ e Geo Barents aspettano ancora un porto sicuro: “Non possiamo più aspettare”

SICILIA – Hanno passato la notte in mare aperto i 166 migranti salvati nei giorni scorsi dalla nave dell’organizzazione umanitaria ResQ – People saving people, in attesa di ricevere l’autorizzazione per lo sbarco.

L’imbarcazione, in queste ore, è rimasta al largo delle coste siciliane e ha risalito il mar Ionio, in direzione del Siracusano e del Catanese.

“Siamo in navigazione a 15 miglia dalla costa, verso una zona riparata tra Siracusa e Augusta: per evitare più possibile vento, onde e altri problemi per le persone a bordo“, si legge in un post pubblicato su Facebook.

“Le navi di soccorso sono fatte per soccorrere, non per aspettare. Abbiamo chiesto ieri a tutte le autorità competenti un porto sicuro dove far sbarcare queste persone, che hanno già patito abbastanza. Confidiamo di riceverlo al più presto“.

Attendono di poter giungere finalmente a terra anche i disperati salvati dall’equipaggio della nave Geo Barents, che ospita attualmente 214 persone. La nave si trova attualmente a sud-est dell’isola di Lampedusa.

Fonte foto: Screenshot video Facebook – ResQ – People saving people