SICILIA – Sono migliaia i fedeli giunti alla basilica di San Pietro per dare un ultimo saluto a papa Francesco. E c’è anche un po’ di Sicilia in queste giornate di delicato silenzio con la Protezione civile siciliana in cammino verso Roma per dare assistenza a tutti i pellegrini riuniti per la scomparsa del Pontefice.
Ultimo addio a papa Francesco: arriva il supporto della protezione civile siciliana
Il dirigente generale Salvo Cocina ha disposto l’invio di una colonna mobile di 12 mezzi con 43 volontari, coordinati da tre funzionari regionali. I volontari provenienti dalle varie zone della Sicilia si sono radunati stasera a Messina e giungeranno nella prima mattina a Roma, dove saranno alloggiati nel campo allestito a Centocelle. Le squadre della Protezione civile siciliana forniranno supporto ai pellegrini fino a domenica 27 aprile. Lavoreranno fianco a fianco con i colleghi delle altre Regioni per garantire un´accoglienza ordinata e un’assistenza efficace a tutti coloro che giungeranno nella Capitale.
File lunghe chilometri
Aiuto che servirà sicuramente alla Capitale visto il serpentone di fedeli creatosi. La fila di religiosi è stimato essere al momento lunga già due chilometri, partendo da piazza Risorgimento a Porta Angelica.
Ieri sera la basilica è rimasta aperta a oltranza, oltre le 24, per consentire di rendere omaggio al feretro del pontefice. C’è chi racconta di aver atteso tre ore, dalle 22, prima di poter entrare.
Dalle 11.00 di ieri alle 8.30 di questa mattina, 48.600 persone hanno reso omaggio alla salma di papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Nella notte, dalle 24.00 alle 5.30, lo hanno salutato in 13mila. Lo rendono noto i media vaticani.