SICILIA – Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha rivolto ai siciliani un video messaggio di auguri di Natale. Nel suo discorso, ha delineato alcuni dei risultati più rilevanti ottenuti in due anni di attività governativa.
Gli auguri del Presidente Schifani: dati economici e finanza pubblica
“Tuttavia non abbiamo mai perso di vista la famiglia: ogni risorsa liberata è stata reinvestita in settori strategici come il lavoro, le infrastrutture, la sanità, opportunità per i giovani perché possano costruire il loro futuro nella loro terra. E in questa direzione va anche lo sblocco dei concorsi alla Regione: dopo decenni siamo tornati ad assumere giovani e nel prossimo triennio avremo più di 700 nuovi dipendenti“.
Trasporti e questione caro voli
Sul tema dei trasporti, il provvedimento contro i costi elevati delle tariffe aeree: “Il Natale è il momento in cui chi vive lontano sente il richiamo della propria terra e giustamente vuole tornare a casa. Per questo abbiamo affrontato con determinazione il problema del caro-voli che per troppo tempo ha penalizzato i siciliani”.
Schifani sottolinea che: “Dopo i nostri esposti, sui quali ancora attendiamo risposta, abbiamo fatto quello che era nelle nostre competenze e possibilità con l’introduzione di un rimborso che in questo periodo arriva al 50%”.
Il Presidente Schifani su salute, emergenza rifiuti e siccità
Un’altra questione centrale è la salute. Schifani ha spiegato che il miglioramento della sanità pubblica “è stata la nostra priorità fin dall’inizio: 750 milioni di euro destinati a nuovi ospedali e tra questi il Polo pediatrico di Palermo, che diventerà un centro di eccellenza”.
Tra gli altri altri argomenti affrontati, l’emergenza rifiuti e la soluzione per superarla. “Il percorso verso la realizzazione dei termovalorizzatori è ormai tracciato”. Per quanto riguarda la siccità, il presidente afferma che “i dissalatori saranno in funzione già nella prossima estate“.
“Guardiamo al futuro con fiducia”
Fondamentali, per il presidente della Regione Siciliana, le politiche sociali, il sostegno alle famiglie più fragili “con il reddito di povertà, una misura una tantum per aiutare in modo concreto e immediato chi ne ha davvero bisogno“. Ma non è tutto: si proseguirà “con una misura che punta a incentivare i consumi”.
Il governatore siciliano conclude: “Continuiamo a guardare al domani con fiducia. La strada è ancora lunga, ma sono certo che, uniti, possiamo costruire una Sicilia più forte”.