SICILIA – Arriva una nota stampa dalla Faisa Cisal in merito alla situazione critica dell’Azienda Siciliana Trasporti (AST).
“Uno scempio perpetratosi nel tempo a discapito dell’ Azienda Siciliana Trasporti e a favore delle Imprese Private.
Vi è in atto un’operazione chirurgica, studiata a tavolino, di ‘quanti’ prediligono i Privati, chiamati ad esercitare le linee automobilistiche extraurbane più remunerative in Sicilia a discapito della soccombente Ast Spa, alla quale, forse, rimarrebbero invece quelle più infruttuose.
Ma non solo, basta guardare cosa è successo con la maggior parte dei Servizi Urbani rilasciati dalla Società Pubblica Regionale, in città come Siracusa, Acireale, Ragusa, Modica, Milazzo, rilevati dai Gruppi Privati di Trasporto che certo non sono istituti di beneficenza.
A quanto pare, ci si dovrà confrontare con un taglio di oltre 7 ml di chilometri e conseguentemente con un imponente esubero di personale, dove a farne le spese, per primi, sarebbero i circa 180 lavoratori somministrati, da anni, in missione presso Ast Spa.
Malgrado tutto, c’è chi ancora vuol far credere che il rilancio dell’Azienda Siciliana Trasporti Spa passa dalla ipotetica ricapitalizzazione e dopo dalla trasformazione della Società in house providing, senza prima aver approvato un Piano industriale ‘sostenibile e validato’, fino ad oggi top secret, almeno per i Sindacati di Categoria.
Come Faisa Cisal – conclude la nota – per senso di responsabilità e in attesa di capire meglio gli sviluppi della situazione, abbiamo differito lo sciopero di 24 ore a venerdì 21 giugno 2024“.
