Due tentativi di suicidio in Sicilia, salvati un uomo e una donna

SICILIA – Sventati due tentativi di suicidi in Sicilia: uno nel Catanese, ed esattamente a Caltagirone, l’altro nel Palermitano, ed esattamente a Carini.

Il primo tentativo di suicidio nel Catanese

La sera scorsa, intorno alle 21,30, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Caltagirone hanno compiuto un gesto eroico salvando un uomo di 41 anni, residente nella zona, che si trovava in uno stato di profonda disperazione e stava cercando di togliersi la vita.

L’uomo, probabilmente a causa di litigi con la madre con cui conviveva, aveva prima inviato un messaggio ad un amico con la scritta “Addio“, poi ha chiamato il numero di emergenza 112 NUE, esprimendo la sua intenzione suicida. La chiamata ai carabinieri è stata per lui una svolta, poiché l’operatore della Centrale Operativa, oltre a individuarlo in via Roma, sul ponte San Francesco, ha dimostrato grande esperienza e sensibilità nel cercare di entrare in contatto empatico con lui, cercando di rassicurarlo e mantenendolo in attesa dell’arrivo dei carabinieri.

Quando i militari sono giunti sul posto in pochi minuti, all’inizio non hanno visto l’uomo, ma hanno sentito le sue grida. Hanno quindi esaminato attentamente il ponte e lo hanno trovato in una situazione critica, aggrappato solo con le mani ai cavi dell’energia elettrica lungo il lato esterno del ponte. In quel momento, l’uomo, estremamente agitato alla vista dei militari, ha perso l’equilibrio, rendendo ancora più pericolosa la situazione. Uno dei due carabinieri ha agito prontamente sporgendosi dalla balaustra del ponte per afferrare l’uomo, mentre l’altro lo ha trattenuto dalla cintura dell’uniforme per evitare che anch’egli cadessero nel vuoto.

Grazie all’eroismo e alla prontezza d’azione dei carabinieri, l’uomo è stato tratto in salvo. Dopo essere stato calmato e confortato dai militari, ha espressamente ringraziato loro con gli occhi lucidi.

Successivamente, è stato consegnato al personale medico del servizio di emergenza 118 a causa del suo stato emotivo instabile e dell’agitazione in cui si trovava.

Il secondo tentativo di suicidio nel Palermitano

I carabinieri della Compagnia di Carini sono intervenuti in seguito a una segnalazione della Centrale Operativa, che aveva riportato la presenza di una donna in uno stato di precario equilibrio sulla scogliera nei pressi di Marina di Cinisi, vicino a Torre Pozzillo.

I militari sono arrivati sul luogo e hanno prontamente individuato la donna, la quale manifestava chiari segni di intenzioni suicide. Hanno subìto iniziato a dialogare con lei nel tentativo di comprenderne le ragioni e di dissuaderla dal compiere un gesto così estremo.

Tuttavia, a causa di un’onda improvvisa e violenta, la donna ha perso l’equilibrio ed è caduta in mare, il quale era notevolmente agitato a causa del vento. Uno dei due carabinieri, senza esitazione, si è gettato in acqua per salvarla.

La donna è stata successivamente trasportata al Pronto Soccorso insieme al carabiniere che ha compiuto l’atto eroico. Quest’ultimo ha riportato solo lievi contusioni a causa dell’impatto sugli scogli durante il salvataggio.

L’azione coraggiosa del carabiniere ha permesso di salvare una vita in pericolo, dimostrando una notevole dedizione al dovere e un grande spirito di sacrificio.

Numeri utili

Come sempre, vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:

  • Telefono Amico 199.284.284;
  • Telefono Azzurro 1.96.96;
  • Progetto InOltre 800.334.343;
  • De Leo Fund 800 168 678.