Ampliare l’utilizzo del decreto “salva casa”: questo l’obiettivo delle modifiche proposte dalla Lega, le cui sorti sono in mano ai parlamentari.
Qualora gli emendamenti venissero approvati, si andrebbe incontro a una serie di novità.
1. Abitabilità dei micro-appartamenti
Innanzitutto, diventerebbero abitabili anche appartamenti di soli 20 metri quadrati (si parla di micro-appartamenti). Al momento invece sono necessari almeno 28 metri quadrati affinché un immobile possa essere abitato da una persona. Se invece il numero di persone che stanno sotto lo stesso tetto sale a due, il limite minimo di metri quadrati sarebbe pari a 28 (contro gli attuali 38).
2. Soffitti più bassi
Sono previsti cambiamenti anche sull’altezza minima dei soffitti, che da 2,70 metri passerebbe a 2,4, come già è possibile per corridoi e bagni.
3. Locali al piano terra
Al vaglio dei parlamentari, tra i vari emendamenti anche la possibilità di cambiare la destinazione d’uso di un locale posto al piano terra per ricavarne un’abitazione.
4. Certificato di agibilità
Coloro che possiedono un certificato di agibilità rilasciato dal Comune non potranno ricevere contestazioni su eventuali difformità.
La proposta di Salvini
Alla luce dell’interesse che il ministro Salvini sta mostrando nei confronti dell’ambito edilizio, il leader della Lega ha proposto di aggiungere al Mit (Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture) una “e” che sta per edilizia: in questo modo si parlerebbe di Mite.
Il ministro ha argomentato così la sua proposta: “Me lo chiedono tante categorie professionali che vorrebbero un unico ministero e io sono abituato a prendermi le responsabilità. Già ce ne occupiamo, di edilizia pubblica e privata. Al di là del superbonus, le tematiche dell’edilizia sono già di nostra competenza“.